Riguardo ad Arturo Villa, non
finga di non capire il motivo per cui ho
citato il suo caso: Le ho scritto chiaramente che se voleva che io usassi il mio tempo per pubblicare per Lei la
documentazione relativa ai casi che conosco per esperienza personale, Lei
doveva mostrare di esserne degno: come volevasi
dimostrare, Lei non ha nessuna intenzione (o non è in grado) di recepire niente,
a partire da quanto già documentato da Arturo Villa, che non chiede di meglio
che si conosca la sua storia (e si illude se crede che lui abbia tempo e voglia
di discutere in qualsiasi sito: lui si cura solo del proprio sito e delle
proprie pagine, lasciando che tutti si
documentino da soli leggendoli; non ci pensa affatto ad andare a cercarsi i lettori altrove dibattendo un po’
qua, un po’ là, avendo già oltre 40.000 persone che seguono gli aggiornamenti
del suo caso). Ovviamente Lei non è disposto ad ammettere che quanto detto alle
Iene riguardo al cancro e all’alimentazione possa avere anche un parziale riscontro,
quindi si guarda bene dall’andarsi a studiare un caso, quello di Arturo Villa, per l’appunto, già ampiamente pubblicato
e documentato in rete. Dunque non sprecherò neanche un minuto per fornirLe la documentazione di cui dispongo io, perché con Lei cadrebbe nel vuoto.