“Io il senso del ridicolo ce l’ho, a
differenza di chi tira in ballo l’ipse dixit fuori contesto (ipse dixit
applicato alla scienza significa andare oltre il ridicolo)”. L’ipse
dixit si applica proprio alla scienza, pensi un po’ che sciocchezza madornale ha
scritto! Vada a documentarsi sul processo a Giordano Bruno, o a Galileo, così
forse imparerà qualcosa sul principio d’autorità con cui si pretendeva di
bloccare ogni ‘eresia’ riguardo alla struttura del mondo: difendere il sistema
copernicano significava andare contro la fisica aristotelica, adottata dalla
Chiesa per ribadire le presunte nozioni scientifiche reperibili nella Bibbia.
Glielo ripeto, Le conviene evitare di parlare di argomenti di cui è palesemente
digiuno: pretende di parlare di medicina e crede che PubMed sia una rivista, si
spaccia per conoscitore della filosofia e neanche sa chi sia Aristotele, cosa
sia l’aristotelismo della scolastica e cosa abbia significato l’ipse dixit
nella storia della scienza… veramente notevole
come aspirante tuttologo. La chiusura della Medicina Ufficiale nei confronti
delle cure come la Breuss, la Gerson, il protocollo elaborato da Arturo Villa,
ecc. ecc., corrisponde proprio al muro dell’ipse dixit con cui si pretendeva di
arginare la ricerca scientifica, impastoiandola e riconducendola nei sentieri
già battuti. Chi aveva ragione, Aristotele o Galileo? Cosa ha dovuto fare
Galileo per salvarsi la vita? Abiurare. Beato il popolo che non ha bisogno di
eroi: nulla è cambiato da allora. Ora non ci sono roghi, ma gogne mediatiche e tanta, tanta spocchia da parte di chi non ne capisce
niente, non ha mai messo in pratica le suddette cure e si permette di dare del
ciarlatano a chi invece conosce benissimo tutto ciò. Una volta erano bollati
come eretici, oggi come ciarlatani, da persone ben più ignoranti di loro.