" Insomma si può sapere per bene che sta succedendo ? ". Questa la chiosa dell’articolo .

A mio parere caro Giannuli non solo non si può sapere ma soprattutto non si deve sapere .
Perché sebbene il sultano di Arcore sia attualmente in ambascie ,ha avuto venti anni di tempo per infiltrare suoi uomini in tutti i gangli istituzionali ,servizi segreti soprattutto.

Non vorrei prendere una cantonata , ma ho l’impressione che quella di Angelino Alfano , mi riferisco al mandato di cattura sventolato come una bandiera ,sia tutta una messa in scena per pararsi il culo dall’indignazione crescente e dalla richiesta di dimissioni del M5S (mentre il PD di Renzi risulta non pervenuto ) . Sospetto che se Dell’Utri è andato proprio in Libano è perché ha concrete garanzie di farla franca .

E poi dimmi in quale paese del mondo , un pregiudicato plurinquisito e pluriprescritto si permette di mandare ( con intercettazioni in corso) un catturando per reati di mafia all’estero per conto di Putin ( che sembra l’ennesima balla di un mentitore professionale ) , sotto il naso di chi dovrebbe sorvegliare un individuo socialmente pericoloso come Marcello Dell’Utri .

Ci stanno letteralmente prendendo per il culo caro Aldo ; ed è del tutto evidente che questa piovra che ha in pugno il paese (con pesanti infiltrazioni nella magistratura e negli organi inquirenti a tutti i livelli )considera il popolo italiano come una spugna pronta a sciropparsi qualunque balla gli venga propinata .
Sono ancora in attesa di sentire una parola di Renzino sulla vicenda , ma temo che sia troppo preso dal confezionare le sue balle ed i suoi spot elettorali da demoscristiano per farci sapere cosa ne pensa . E poi ne andrebbe del suo sodalizio "istituzionale " con l’illustre pregiudicato e la sua ciurma di inquisiti .Non sia mai.
ciao