bhè.......se si portano citazioni.....critica le citazioni, non l’articolista. ma....procediamo con calma:
1) non capisco dove si voglia andare a parare.
2) parli di costo della centrale o di costo degli interessi sul capitale? in cina, dove la componentistica è uguale a quella francese, non ci sono ritardi e stanno finendo 2 impianti per 8 miliardi totali, senza incrementi perchè non ci sono ritardi e gli interessi non si stanno accumulando. stesso dicasi per il regno unito, quello è il costo comprensivo di interessi, per tanto così......se comperi un pannello fotovoltaico coi soldi della banca, il costo del pannello non è il costo materiale ma quello + interessi.
3) il NOME non è per questo. il NOME è per riequilibrare il mercato francese, EDF produce infatti tutta l’energia a basso costo, lasciando agli altri ben poco come utile. ora EDF deve vendere un quarto della propria produzione agli altri concorrenti ad un prezzo di 39€/MWh.
4) un solo link vale mille parole
http://www.energymanager.net/index.php?option=com_content&view=article&id=2333&Itemid=104&lang=it
6) gli stoccaggi dell’acqua sono sempre meno utilizzati in italia, si è passati dai 7.6TWh nel 2008 ai 2.3 del 2013. l’efficienza del bacino è all’incirca dell’80-90%, il bacino poi è una batteria, non un produttore. quei 20€ citati (non so da dove) sono da sommare al costo dell’energia consumata per il ripompaggio, non sono il costo nudo e crudo dell’energia poi reimmessa.
per la differenza di costo in base al tasso d’interesse posso citare:
o lo studio del MIT
che spiegano molto bene come la differenza nel tasso di sconto sia una parte fondamentale nel nucleare ed ininfluente nelle altre fonti. questo perchè il costo del kWh nucleare è dato in larghissima parte dal costo dell’impianto ed in parte trascurabile dal combustibile, diametralmente opposto per carbone e gas.
7) la SOGIN, entità creata nel 1999, ha speso oltre 6.5 miliardi all’anno per il decommissioning? non poi delle 4 centrali, ma di una decina di siti, ridordiamolo.....
eppure.....il prelievo sulla bolletta è sui 400 milioni, di cui 100 milioni ristornati allo stato per esigenze di bilancio (governo prodi) (non trovo al momento un link a riguardo), mentre la MTC è data ai comuni.....
la francia poi prevede di spendere 80 miliardi per smantellamento + gestione scorie, non 330.
la francia leva il nucleare e non lo sostituisce con l’idroelettrico, ma col gas. come la germania che ha sostituito il nucleare col carbone.
8) non hai visto il red book citato? l’uranio non è per nulla poco!!!