Mio modesto e temperato giudizio: il film fa schifo.
Già Fellini non lo sopporto: un autore che mostra le sue frattaglie con il morboso compiacimento di chi pensa che siano il centro del mondo. Sorrentino che fa il verso a Fellini è la furba quintessenza del kitsch spacciato per arte. In ogni caso, nel film, di Roma non c’è nulla. A parte, forse, qualche recondito ambiente cloaca frequentato dall’autore.