• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su Sessismo, violenza e impotenza. La "nuova resistenza" dei Cinquestelle


Vedi tutti i commenti di questo articolo

6 febbraio 2014 02:57

Ha ragione, non ho risposto nel merito. Cercherò di farlo ora. Se lei dice che i modi di cambiare il sistema sono quelli io posso solo rispondere con la definizione di "sistema". La più sintetica è di Wikipedia: "Il sistema, nel suo significato più generico, è un insieme di elementi o sottosistemi interconnessi tra di loro o con l’ambiente esterno tramite reciproche relazioni, ma che si comporta come un tutt’uno, secondo proprie regole generali".

Nella fattispecie Il Sistema di cui parliamo è un insieme di sottosistemi che sono politico, sociale, economico, culturale, di relazioni interne, di relazioni esterne e così via salmodiando. Lei mi ha detto tre-cosucce-tre che potrebbero al più cambiare 1) il modo di finanziare i partiti, spostando il finanziamento dal pubblico al privato e contribuendo così ad affossare definitivamente la partecipazione politica dei meno abbienti - 2) il modo di finanziare la stampa, contribuendo a far sì che l’unica voce diffusa sia, sempre più, una voce unica, quella di chi se lo può permettere. E’ vero che internet ha cambiato e sta cambiando il modo di comunicare, ma ci si ricordi almeno che, ancora, siamo in un paese che ha collegamenti di rete scarsi e scadenti. Non so dire in che percentuale la popolazione non è in grado di seguire e partecipare ai dibattiti in rete, ma certamente è una percentuale alta - 3) il modo di eliminare dei pregiudicati dal parlamento senza distinguere chi e per che cosa è pregiudicato. Ahinoi qui si ribalterebbero le considerazioni fatte in altri commenti: ad esempio non vedrei niente di male a far partecipare alla vita pubblica un pregiudicato per omicidio colposo a seguito di un incidente stradale anche se commesso per grave irresponsabilità, tantomeno sarei d’accordo nell’escludere qualcuno che è stato condannato per cause di conflitto politico o sindacale. Mentre sarei a favore di escludere chi si macchia di evasione fiscale o corruzione di funzionari pubblici o reati simili. Lei fa di tutte le erbe un fascio e lo presenta come un modo di cambiare il sistema: ma se non si distingue, a me sembra solo una gran cazzata. Sul vincolo dei due mandati ho già detto.

Adesso sono stato più chiaro? Non si cambia un "sistema" con quello che dice, nemmeno lo si intacca. Per cambiare un sistema è necessario intervenire sui rapporti di produzione e sui meccanismi di redistribuzione del reddito (che fine ha fatto il salario di cittadinanza ? dov’è finita la promessa e mai vista copertura economica dello stesso ?). C’è una proposta sul conflitto di interessi, c’è qualcosa sull’eliminazione della convergenza di interessi tra committente e prestatore d’opera che causa l’evasione fiscale ? E sul problema carceri, sull’immigrazione, sulla droga ? Insomma ce n’è da fare e da dire prima di parlare di "cambiare il sistema". Io ho letto e riletto il Programma e ho trovato solo quattro affermazioni di principio che anche un bambino di quattro anni potrebbe scrivere con la stessa tranquillità, cerchiamo di essere seri. Se poi c’è altro, nascosto in qualche meandro del blog di Grillo non lo so. E francamente m’interessa anche poco. Non sono io che mi devo interessare di cosa propone una forza politica, è la forza politica che deve trovare il modo di comunicare con me.

Perché io sono un cittadino e i politici sono al mio servizio, non viceversa. Non dite sempre così?

Sull’uscita dall’euro non credo di essermi inventato proprio nulla; l’ho letto e sentito dire da Grillo più di una volta e la proposta era supportata anche dall’idea di indire un referendum popolare su questo (altra idiozia macroscopica).

Sullo "spazio aperto": se Grillo posta "che fareste alla Boldrini se fosse in macchina con voi?" lei dia pure la colpa allo "spazio aperto" o si accontenti di questa panzana o faccia pure finta di crederci, ma non cerchi di prendermi per il culo, prego. Ho una certa intelligenza e se qualcuno cerca di farmi passare per fesso mi incazzo. Io continuo a ritenere Grillo responsabile pienamente e totalmente di aver istigato quel putiferio di ignobili frasi e di infamità verso la terza carica (femminile) dello Stato. E ora mi quereli pure, se vuole.

Adesso mi sono impegnato a non andare ’fuori tema’. Spero di essere stato più preciso.
Un cordiale saluto anche a lei.

FDP


Vedi la discussione






Palmares