Mi scusi signor Riccardo ma ho provato a fare una ricerca di una semplice parola nel suo lungo articolo, la parole è "tortura". È una parola semplice che un non appartenente allo schieramento americano e per chi non ha grande affinità con la cultura americana, mi sarei aspettato scrivesse numerose volte in un articolo che parla di Guantanamo.
Un rappresentante di Amnesty non credo sia giusto denunci solo i crimini se vengono da uno schieramento avversario degli USA. Ovviamente non dimentico che i soldi, il denaro che ricevete anche dai semplici americani e dagli europei, non può servire per mettere sotto processo le violazioni dei diritti umani del blocco culturale euro-americano ovvero della cultura occidentale.
Forse semplicemente chiedo troppo quando spero di trovare la parola "tortura" in un articolo su Guantanamo. In fin dei conti la guerra dell’occidente contro il resto del mondo ha fatto come prima vittima la verità.