Speriamolo pure, cmqe
io non ho visto chiarezza e limpidità nelle parole di Napolitano: ha detto una cosa falsa e ne ha taciute diverse di vere e
importanti.
La falsità: "... la normativa vigente esclude che Silvio Berlusconi debba
espiare in carcere la pena detentiva irrogatagli e sancisce precise
alternative, che possono essere modulate tenendo conto delle esigenze del caso
concreto." Cio’ è falso, in quanto
sarà il tribunale di sorveglianza a decidere fra il carcere e le
"alternative", quindi non è affatto escluso che B vada in carcere
come merita.
Ha taciuto di dire che è impensabile graziare
un delinquente abituale con diversi altri processi in corso.
Ha taciuto di dire che è impensabile un
incarico pubblico per un evasore fiscale.
Pur essendo Presidente del Consiglio
Superiore della Magistratura ha taciuto sulla inacettabile campagna di fango
contro il giudice Esposito.
Sull’argomento della condanna a
Berlusconi, ma in altra occasione, ha
poi detto cosa gravissima: che si deve
urgentemente riformare la giustizia, senza dire che la si deve riformare perchè
con le norme attuali un delinquente abituale come Berlusconi ha potuto usufruire
di diverse prescrizioni.
Agggiungerei una nota sull’ex ministro istruzione e ricerca avv.
Gelmini che ha dichiarato: "è
impensabile che vada in carcere uno che
è stato votato da dieci milioni di italiani".
Con quest’affermazione l’avv Mariastella Gelmini ha dimostrato che
la licenza liceale e la laurea in legge lei le ha ottenute in maniera ben
diversa dallo studio sui testi . Su come invece le avrà ottenute non
sarebbe di buon gusto argomentare, anche se è dal tempo delle sue dichiarazioni
sul finanziamento del tunnel Ginevra-Gran Sasso per i neutrini che circolano sospetti.
GeriSteve