Rispondo volentieri.
1) se ti presenti alle elezioni che tu sia un partito, un movimento o una congrega di buontemponi non ha alcuna importanza. Ti sei presentato, hai preso dei voti e hai responsabilità politiche. Tanto dovrebbe bastare.
2) Che Bersani non abbia fatto alcuna azione per trovare un accordo è un’affermazione che non trova grandi conferme nella cronaca dei giorni successivi alle politiche. Bersani è stato espressamente e apertamente criticato (soprattutto dal PDL che voleva tornare in corsa) per aver perso troppo tempo dietro al m5s che ha sempre risposto che non avrebbe mai fatto accordi perché destra e sinistra per lui erano uguali. Uscendo dall’incontro in streaming che tutti abbiamo visto Vito Crimi ha dichiarato “Escludo che usciremo dall’aula del Senato per consentire la nascita di un governo Bersani”. Quindi non si parlava nemmeno di un’alleanza - che prevede un percorso di avvicinamento fra due parti in prospettiva di un accordo di programma - ma solo della possibilità di avere dal m5s il via libera alla nascita di un governo di minoranza le cui proposte (ad esempio quelle citate nel commento: cancellare i rimborsi elettorali, tagliare lo stipendio dei parlamentari eccetera) avrebbero in seguito potuto essere approvate o bocciate dal m5s. Quindi non c’era alcun rischio politico per il m5s, ma nonostante questo non si è voluto nemmeno provare. Solo durante le consultazioni sull’elezione del Presidente della Repubblica (quindi ben dopo l’incontro in streaming) è piano piano emersa la candidatura Rodotà e la possibilità ventilata da Grillo di avviarsi verso "larghe praterie". Proposta ridicola, come ho scritto nell’articolo.
3) se il PD ha passato mesi a buttare merda sul M5S, è noto a chiunque abbia occhi per vedere e orecchie per sentire che anche il M5S ha passato mesi a buttare merda sul PD. Di che cosa si lamenta il commentatore è un vero mistero.
4) I 20 anni di inciucio li conosciamo bene da almeno 20 anni; questo impone di cogliere quei movimenti interni al PD - che è un carrozzone informe che sta appiccicato con lo sputo, quindi sciagurato, composto da ex democristiani ed ex comunisti - movimenti su cui agire per far emergere le contraddizioni, far leva sulle opportunità e orientare così la politica italiana. Per fare questo bisogna essere dei politici, non degli sfasciacarrozze dilettanti (perdipiù allo sbaraglio). In ogni caso se si propongono le "larghe praterie" non vuol forse
dire che le palate di m. e i vent’anni di inciucio non erano poi un
ostacolo così insormontabile, com’è che
ora tornano fuori come la spiegazione che tutto spiega ?
5) il porcellum resiste perché non si sono coagulate attorno a Giachetti le forze necessarie per dare vita a una nuova legge elettorale. Un governo con un solo programma di scopo (cambiare la legge elettorale) avrebbe potuto esistere se il m5s avesse accettato la proposta Bersani di agire su questo solo, limitato obbiettivo.
6) Il M5S le ha fatte tutte. Così tante e così tutte che ha perso i 3/4 dei voti nel giro di tre mesi. In Sicilia è passato dal 30% al 3%. Ve ne volete rendere conto che non sono i giornalisti (né quelli pagati né quelli che scrivono gratis come me) a criticarvi, ma che è stato il vostro stesso elettorato che lo ha fatto nel modo più implacabile possibile ? Evidentemente nel dopo elezioni politiche qualcosa non è andato giù ai vostri elettori, vi volete chiedere cosa ? e perché ? ve le volete fare due-domande-due come si è fatta la Gambaro (che non ha fatto questioni di diaria o di comparsate televisive, ma ha sollevato un vero problema politico) ?
Ve lo volete chiedere o avete bisogno di un disegnino ?