@87,
Ammesso che le cose stiano come dici, ma tu nei 25 anni in cui PD/L hanno rovinato il paese dove eri?
Per chi votavi, credi di essere immune da responsabilità di sorta? E se non votavi, credi che l’astenersi e far decidere gli altri non sia anche questa una responsabilità?
Se anche fosse vero che PD/L hanno rovinato il paese negli ultimi 25 anni, tu sei responsabile tale e quale all’ultimo degli elettori del PD/L. Tirare in ballo Hitler alla prima critica non è molto rispettoso.
Io sono per la meritocrazia vera e credo che la professionalità vada pagata. Io non sono in grado di gestire uno Stato, non faccio parte dell’Italia in cui sono tutti allenatori. Se qualcuno è in grado di farlo, e di farlo bene, ha tutto il diritto di essere pagato in proporzione alle responsabilità e competenze necessarie.
Il problema è quando chi siede in Parlamento non è competente, ma a questo punto non conta se son 15000 euro o 2000, son sempre soldi buttati.
Non ha senso mandare dilettanti a fare cose così delicate, salvo poi impedir loro anche di parlare, è una contraddizione in termini. Significa non prendere sul serio quello è che un compito importante e che richiede capacità.
Tu ti faresti operare a cuore aperto da un bambino o vorresti il miglior chirurgo sulla piazza? Per me nuovo non è automaticamente sinonimo di migliore.