l’articolo sfiora il problema ma non propone niente, e non è facile proporre qualcosa, perchè le multinazionali e le mafie si sono ben globalizzate, mentre chi dovrebbe difendere i diritti civili, sindacali, di indagine e di giustizia no.
Se chi produce merci con lavoro schiavistico poi non potesse venderle nel mondo civile, il problema troverebbe soluzione.
Ma la via è lunga e con potenti nemici: l’inghilterra dei primi telai a motore ha condotto la sua rivoluzione industriale sul cotone raccolto dagli schiavi in America e il carbone estratto dai bambini in miniera.
Lo sdegno non basta: ci vuole una politica internazionale, leggi internazionali e volontà di farle rispettare.
GeriSteve