A distanza di mesi devo dare atto a Geri Steve di aver visto giusto. Grillo è un insopportabile e volgare megafono che ritiene di aver il diritto di offendere tutto e tutti ma guai a rispondergli per le rime perché ogni critica la considera "prezzolata". Ma è il megafono. Alla guida invece c’è probabilmente davvero quell’inquietante e cupo (almeno all’aspetto) individuo di G. Casaleggio che oggi alcune notizie di stampa dicono essere stato un ex candidato di una lista civica vicina a Forza Italia. Un individuo che ha prodotto una specie di profezia catastrofica alla Nostradamus che - nel suo essere catastrofica - richiama e conferma i timori che ho espresso nell’articolo.
A parte l’errore di citazione nella tipologia e gravità del reato che qualcuno mi ha rimproverato (senza prendersi la briga di leggere i commenti precedenti), confermo tutti i miei timori del giugno scorso e li considero ampiamente confermati dall’atteggiamento dei nuovi parlamentari del m5s: mandati al governo per cambiare le cose se ne stanno lì a fare i duri e puri senza proporre una sola inziativa che noi sia la propria narcisistica candidatura.
FDP