Leggo in un commento:
...LE BANCHE SONO IMPORTANTI...
certamente come lo sono qualsiasi strumento finanziario che permetta all’uomo di progredire e di avere un certo benessere dalla propria attivita’ produttiva.
Ma se il sistema delle banche viene usato per fare usura istantanea (un usuraio deve prima procurarsi i soldi per prestarli ad usura), allora e’ come dire il coltello che uso per tagliare il pane lo uso per ammazzare chi mi ha chiesto le briciole.
Provate a rispondere a questa semplice domanda:
Perche’ le monetine le conia lo stato e le banconote le pubblica la bce?
Se non avete ancora capito, provate con quest’altra:
Cosa costa di piu’, coniare 5 euro in metallo o stampare una banconota equivalente?
Se ancora non avete capito:
Provate a chiedere cosa e’ il credito frazionale ad un banchiere...
In parole semplici è moneta elettronica che spunta dal nulla:
allora quanto costa scrivere elettronicamente un numero su un terminale?
Se l’attuale sistema finanziario produce tutto questo (oltre alla crisi in cui ci hanno messo) dovremo essere grati a chi gestisce il sistema attraverso quelle chiese che qualcuno chiama banche.
Nella scuola oltre ad imparare a leggere, scrivere e far di conto si dovrebbe insegnare l’economia monetaria, che riesce a spiegare come si puo’ trasformare il nulla in oro colato.
Allora si’ che ognuno si sentirebbe libero di dedicare la propria vita a chi gli sta vicino, senza i vincoli della sopravvivenza, senza l’obbligo di essere competitivi... (avete presente le corse dei cavalli? ecco come ci vedono se siamo competitivi).