• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di pietro

su Liquidare le Banche


Vedi tutti i commenti di questo articolo

pietro 14 ottobre 2008 23:32

Con l’ipotesi della liquidazione delle banche (di queste attuali banche cannibali), chi ha i risparmi li investirebbe in attività produttive (hai mai sentito parlare di microcredito?), anche piccole, piccolissime. Le famiglie indigenti con un piccolo aiuto finanziario potrebbero rimettersi in moto, e con loro parte tutta l’economia, che da vorace diventerebbe solidale. ECONOMIA SOLIDALE? Per i banchieri e i dirigenti che ne usciranno vivi vegeti e rimborsati da questa crisi, questa espressione è puro veleno. Dov’è scritto che le banche debbano investire nella finanza di borsa e non nell’economia reale? Dov’è scritto che le banche debbano investire nel traffico di armi? Dov’è scritto che le banche debbano arricchirsi sulle rovine dei clienti? Dov’è scritto che i banchieri debbano essere potenti e ricchissimi? Perchè non è possibile parlare di servizi bancari (come fa la Banca Etica), al servizio appunto del cittadino e delle imprese vere e reali. Invece, Giovanni, le banche alle imprese impongono acquisti di prodotti derivati, incomprensibili tra l’altro, che le fanno indebitare e spesso chiudere (è successo a Bari a un imprenditore cui l’azienda era solida). Altro che saperle trattare le banche... concludo con Bertolt Brecht che diceva: non so quale sia il crimine peggiore, rapinare una banca o fondarla?


Vedi la discussione






Palmares