Aggiungo, dal Corriere, qualche affermazione di Sergio Romano che, si sa bene, non è mai tenero, nemmeno per sbaglio, con Israele: "...la questione palestinese era afflitta da una sorta di morbosa
sonnolenza. È probabile che i razzi delle Brigate Al Qassam volessero
per l’appunto rompere il sonno e rimettere i problemi della Palestina
all’ordine del giorno. L’ala militare di Hamas e Jihad islamica
sapevano che i missili iraniani non avrebbero intaccato la forza
militare israeliana. Ma si proponevano altri obiettivi. Davano per
scontato che Benjamin Netanyahu, alla vigilia di nuove elezioni,
avrebbe reagito e che la reazione avrebbe provocato vittime molto più
numerose a Gaza di quante i loro razzi potessero provocarne nel campo
israeliano. Speravano che il divario fra il numero dei morti avrebbe suscitato,
come in occasione di «Piombo fuso» (...), l’indignazione di una buona parte della
società internazionale (...) Non so se dietro i razzi vi sia una strategia di più lungo respiro. Ma
il primo obiettivo - mettere tutti in grande imbarazzo - è stato
raggiunto".
Le trovate qui, alla data del 20 novembre: http://www.corriere.it/lettere-al-c...
La domanda è: a chi si deve l’ultima guerra di Gaza ? chi ne porta davvero la responsabilità ? In altri termini: chi ha attaccato chi ?