Mi domando se i sostenitori dell’aborto ed in particolare i membri dell’uaar siano contenti di vivere e soprattutto del fatto di non aver avuto una madre che la pensasse come loro.
Nessuno può decidere sulla vita di chi non si può difendere, al di la delle cause e delle circostanze.E per quanto si possa discutere sull’inizio della stessa vita è certo che è già vita al momento della fecondazione.Chi afferma il contrario è solo un grande ipocrita.
Si può scegliere soltanto di essere per la vita o contro la vita, ovvero onesti e responsabili o irresponsabili e delittuosi.