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Commento di mac

su Elezioni regionali: povera Sardegna, povera Italia


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mac 18 febbraio 2009 17:34

Ecco di nuovo Mac, che vi regalerà un commento originale (basta con i fiumi di lacrime da sinistra e gli strafalcioni da destra!). Di cosa vi parlerà Mac questa volta? Di pura analisi psico-sociologica! I vari forum su Internet (o internè, come lo francesizzano molti italioti) ci hanno offerto la preziosa opportunità di esplorare nel profondo della psichè di uno dei misteri della natura: l’elettorato berlusconiano. Ah, quale immenso gaudio per l’appassionato frenologo! Che gioia per il novello studente dei comportamenti umani e non! Che Iddio preservi Silvio per tanti lustri ancora, in modo tale da poter estendere la nostra Sofia circa l’oggetto del nostro indagare. Ma veniamo, ordunque, ai fatti. Quali sono le caratteristiche dominanti del profilo di tale elettore -barra - ice? Mac, da buon tuttologo ed esperto di scienze umane, ve le elenca tosto qui di seguito, dopo accurata incursione in innumerevoli blogghi e quant’altro:

 Dissonanza cognitiva: è il tipico processo che fa negare ai fumatori l’evidenza che fumare provoca il cancro. Malgrado la presenza di dati inoppugnabilmente chiari, si nega l’innegabile (per esempio: il fatto che Cappellacci è un prodotto di Berlusconi, o che Berlusconi ha interessi da proteggere in Sardegna e un potere mediatico che influenza le preferenze al voto). Tale è il rigetto per queste tesi, che l’Elettore/Elettrice Berlusconiano (da qui in seguito: EB) non riesce a ribattere a queste "illazioni" se non insultando la controparte o presentando fuorvianti, quanto poco circostanziate, argomentazioni;

 Freud ha scritto molto sull’umorismo. Una persona che sa scherzare (con stile) denota un alto grado di intelligenza e auto-consapevolezza. Ora, l’ EB presenta una spiccata tendenza all’umorismo frivolo e piatto (si ride alle battute del Gran Barzellettiere). Spesso questa tendenza è persino del tutto assente. Non si riesce ad essere originale neanche nello "sfottò" (vedi insulti beceri e sgrammaticati);

 Alta correlazione tra preferenza di voto a destra e apprezzamento dei reality sciò. E priorità di questi rispetto alla politica: tra un comizio di Cappellacci e il Grande Fratello, l’EB non ha dubbi: Big Brother! Quando Silvio si accorgerà che la sua popolarità è in declino, parteciperà anch’egli al GF; ovviamente uscirà vincente dalla tenzone, col risultato elettorale triplicato.

 Autovittimismo di convenienza e passività edonistica: senza previa informazione o riferimento a dati ufficiali, si sentenziano fallimenti e crisi epocali. Subito dopo il voto "punitivo" nei confronti del responsabile, ci si isola nuovamente dalla politica e si vive in un "limbo" auto-referenziale, godendo per il fatto di aver fatto un dispetto al "vicino di casa comunista, tiè, ben gli sta!"
Ed ora un po’ di interviste. Gesuina, capra di Benetutti (intervistata grazie all’Animal Voice Sequencer prodotto dalla Michigan Univeristy) ci rivela: "dicono che gli elettori di Cappellacci sono delle capre. Insomma, non insultiamo!". Ettore S., alunno della 2 classe nella scuola elementare di Baunei nonchè centravanti dei pulcini dell’omonimo ridente paesino, ci confida ilare: "Babbo ha votato Berlusconi, e ora gliene scendono i calzoni". Che poeta!
A presto per un altro commento fuori dal normale! Il prossimo capitolo: Perchè a Tuvalu ha stravinto Soru (Tuvalu non è un comune barbaricino, ma un’isola del Pacifico). Godetevi questi posts gratis perchè tra poco vi chiederò un tornaconto pecunario, e che cribbio, anche io mi devo comprare la pagnotta!


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