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Commento di

su Napolitano e Monti denunciati per attentato contro l'integrità e l'indipendenza dello Stato (e altri 7 reati)


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9 aprile 2012 01:52

Diretto a tanti commentatori.


Ma la conoscete la differenza tra democrazia diretta e rappresentativa?

In Italia vige la seconda, per chi non lo sapesse. Significa che, ad esempio, il governo non ha il mandato popolare se non in modo indiretto, perché ciò che ha il mandato popolare, purtroppo (vedi dopo), è il Parlamento. Inoltre i parlamentari dovrebbero (vedi dopo) avere autonomia di comportamento, garantita dalla costituzione, perché si suppone (cosa che non è più vera con la nuova legge elettorale) che ci sia un rapporto fiduciario tra gli eletti e gli elettori (in presenza di liste bloccate non è più vero). Ciò implica che se cade un governo non si debba andare alle urne, ma si debbano fare le consultazioni e il parlamento ha la piena LICEITA’ di indicarne uno nuovo, anche incongruente con le intenzioni di voto, sempre per la piena autonomia dei parlamentari, anche dal vincolo di mandato. E’ un forzare le leggi il pretendere che il capo gruppo diventi premier (significa scippare parlamento e presidente della repubblica delle rispettive prerogative, un passo verso la schiavizzazione parlamentare che è avvenuta in questi anni), perché nessuna legge garantisce questo privilegio al capo coalizione, anzi ribadisce i poteri del parlamento e del p. della repubblica. E’ forzare le leggi pretendere che se cade il governo che ha come premier il capo coalizione della maggioranza si debba andare al voto.

Il "ribaltone" è poco più che un trucco retorico per forzare gli animi, dal punto di vista legale, perché l’autonomia parlamentare è ancora vigente e l’autorità di scelta del governo è del parlamento e p. della repubblica.

Arriviamo ai purtroppo: purtroppo siccome la nostra è una democrazia rappresentativa, qualsiasi cosa fatta dal parlamento - che ci rappresenta - è lecita se condotta nei termini di legge. Anche l’arroccarsi in difesa dei privilegi di uno. E’ una questione formale, e con la forma giusta non si rischia neanche con la peggiore legge porcata. E purtroppo, devo dire che il parlamento ci rappresenta pienamente, perché l’italiano medio non è meno corrompibile o egoista e con poco senso civico di chi ci rappresente (degnamente, purtroppo).

Detto questo, vorrei far presente a tutti quelli che agitano il ribaltone e se la prendono con Napolitano per il nuovo governo, salvo poi dare addosso ai parlamentari venduti che votano leggi ad personam... che forse - per quanto difficile - sarebbe meglio scindere il ruolo istituzionale dalle persone e ricordare che se si vogliono istituzioni PULITE bisogna paradossalmente ridare a parlamento e p.della repubblica il giusto peso. Il ribaltone è una cazzata immane. Quando lo capirete (voi a cui dirigo il messaggio), quando capirete che il governo non ha mandato popolare se non indiretto mentre è il parlamento ad avere mandato elettorale, allora forse le cose si risolveranno. Dare addosso ai parlamentari, come funzione istituzionale e non per chi la incarna a tempo determinato, significa fare il gioco di chi vuole il parlamento ridotto ad un cumulo di yes men.



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