La formica globale di Silvietta apre una questione molto sentita da larga parte delle persone della mia generazione e dalla quale non riusciamo a venirne fuori con una soluzione. La questione voto. Mi chiedo di continuo se Voterei nuovamente chi quotidianamente tradisce il mio voto trovando sempre nuovi compromessi di sedicente buonsenso. Potrei dare ancora la mia fiducia a chiude gli occhi sulle bassezze dei politicanti/mercanti presenti nelle istituzioni locali? Potrei appoggiare ancora chi non riesce ad esprimere un azione forte ne all’interno che all’esterno del proprio partito? potrei dare continuare a prendermi in giro che le persone che mi rappresentano sono diversi da quelli a cui non darei mai il mio voto??

Intanto in questo dilemma mi consumo e non trovo alcuna soluzione. Mi sento ostaggio di una parte politica nella quale non mi riconosco decisamente e da un’altra che non sento più aderente alla realtà che cambia ma che rimane imbrigliata nei vecchi schemi della vecchia politica dei compromessi e delle poltrone.