Condivido in pieno le tue valutazioni e ho gia’ espresso
opinioni simili qui in Agoravox in qualche commento.
Esprimo pero’ forti riserve sul comportamento del presidente
della Repubblica G. Napolitano.
- assolutamente non avrebbe dovuto avallare: o Berlusconi si
dimetteva o doveva metterlo alla porta, perche’ le "dimissioni
condizionate", oltre che essere un
ricatto, sono anticostituzionali.
- ha fatto dichiarazioni sulla necessita’ di approvare presto
un certo maxiemendamento di cui neanche erano noti i contenuti.
- dichiara che quell’approvazione e’ necessaria per creare
fiducia sull’Italia, mentre non si capisce che fiducia possa dare un
provvedimento da parte di un governo uscente e approvato da un parlamento sotto
ricatto: "se non approvi Berlusconi non si dimette".
- avrebbe dovuto utilizzare la sua autorevolezza per
rivolgersi alla UE e affermare che la manovra sara’ invece scritta e gestita
dal nuovo governo, in tempi rapidi ma con rispetto della chiarezza e con la dovuta
ponderazione, e quindi con maggior autorita’.
Geri Steve