Giro e rigiro >
Il Pdl lascia ai suoi elettori piena “libertà” di voto sui referendum. Gli esponenti del Pdl tengono però a dichiarare che non andranno a votare.
Non solo. Votare sul nucleare è un atto così “inutile” che il Premier chiede alla Consulta di revocare il referendum.
E’ come dire che i referendum sono espressione della “libera” volontà dei cittadini che “scelgono” di non pensare.
Se non bastasse proprio ora Tremonti ricorda l’assunto latino “la religione non può che essere quella di chi governa”. Ora che il Cavaliere, tramite la Presidenza del Pdl, ha appena indicato l’on.Alfano come Segretario del partito. Sarà il Consiglio Nazionale a formalizzare la designazione.
E’ la democrazia “carismatica” dei “nominati” da Berlusconi.
Tutto cambia perché nulla cambi.
Tanto vale il Consenso Surrogato di chi è sensibile alla fascinazione mediatica …