Miccolis, ho apprezzato molto il tuo articolo su
Casaleggio, le l’ho scritto e lo ho anche propagandato ad amici.
Su questo articolo invece, dissento fortemente, in
quanto tu mistifichi cio’ che Grillo dice.
Tu sostieni che Grillo fa due equazioni e che le
avrebbe riprese piu’ volte, ma citi una frase di Grillo che non fa
assolutamente alcuna equazione: Grillo non afferma affatto che tutti gli
incompetenti siano onesti, e neanche che lo siano tutti i giovani.
Grillo afferma che i giovani candidati del suo
movimento non hanno esperienza di governo e –forse- sottintende che tutti
quelli che hanno esperienza di governo non sono onesti.
Percio’, secondo Grillo, per trovare gente onesta,
e’ il caso di cercarla fra i giovani che non si siano mai sporcati con il
governo. Sono affermazioni rispettabili e criticabili, ma che non hanno
assolutamente niente a che vedere con le affermazioni che tu gli contesti.
Intanto Grillo scrive di “non esperienza” e tu
riprendi come se avesse scritto di “incompetenza”, che sono due cose ben
diverse: si possono avere le competenze necessarie a governare anche senza aver
mai governato, altrimenti non si potrebbe mai avere un nuovo governante
competente.
Ma la tua grande mistificazione sta nel sostenere
l’uguaglianza, e cioe’ che Grillo avrebbe detto che tutti gli incompetenti sono
onesti (tu scrivi: incompetenza = onestà), e tu replichi la tua mistificazione
quando (giustamente) affermi che “essere giovani non garantisce di essere onesti”, ma anche questo Grillo
non lo ha mai detto: ancora una volta sei soltanto tu, e non lui, che affermi:
“giovinezza = onestà”.
Condivido pienamente con te cio’ che poi tu
affermi sull’importanza di sforzarsi nel capire cio’ che gli altri non
vorrebbero che si capisse e sul rischio che la superficialita’ generi
simpatia, ma nel contestare cio’
che dice Grillo (perlomeno in quella frase, non ne so altre) hai preso proprio una
grossa cantonata.
Hai l’occasione di dimostrare la tua buona fede:
riconosci qui di esserti sbagliato, di avere completamente travisato cio’ che
scrive Grillo, che quelle uguaglianze sono soltanto tue e non sue. Riconoscere i propri errori non e’
facile, ma siccome leggo che tu ci tieni ad essere una persona intelligente,
credo proprio che lo farai.
Geri Steve