Ciao Fernanda,
i ragazzi che mi hanno coinvolto in questa "sommossa" virtuale, hanno le idee chiare. Il consenso virtuale e sul campo, è esponenziale. Molte iniziative restano sul web e si fermano lì.
Se ho riportato questo fermento è perché questo spazio è stato notato anche da politici e forze dell’ordine che per non fare brutte figure (e sai quanto ci tiene un politico a fare bella figura) smuovono la pesante macchina amministrativa. Inoltre molti quotidiani ed emittenti in loco richiedono alcuni contributi fotografici ed informazioni dai membri del gruppo che spontaneamente indignati fotografano lo scempio di una Puglia che non è solo Pizzica, trulli, vino e Salento... è anche patrimonio indecifrabile ed abbandonato di siti archeologici e di ragazzi che vogliono vivere civilmente nella loro terra di nascita.
Grazie mille per il tuo commento ed interesse.
Riccardo