• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Pier Luigi Impedovo

su Il Crocefisso in Italia


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Pier Luigi Impedovo Pier Luigi Impedovo 22 marzo 2011 16:27

Qui non c’entra affatto la volontà dei più, ma un principio per cui diventa legittimo esporre un simbolo religioso in luoghi pubblici. Per quanto ne possa dire la Corte Europea le motivazioni da essa espresse non stanno in piedi. Si dovrebbe applicare lo stesso principio allora a qualsiasi simbologia religiosa. Restano fuori gli atei che subirebbero tali simbologie. Come la nostra costituzione decreta, lo stato è laico e non esiste religione di stato. Quindi non si capisce, a prescindere dall’innocuità o dannosità del simbolo, il motivo per cui si debba legiferare, o insegnare, o lavorare, o svolgere qualsiasi pubblica attività al cospetto di un simbolo religioso comunque imposto. Lo stesso Cristo avrebbe dissentito se avesse saputo che un giorno la sua effige sarebbe stata imposta alla collettività solo perchè non arreca danno. Altri simboli sono forse dannosi? Non siamo una teocrazia. E vorrei essere libero di educare mio figlio senza che egli mi venga prima o poi a chiedere cosa rappresenti un simbolo affisso sulle pareti.


Vedi la discussione






Palmares