• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Renzo Riva

su Nucleare: le scorie saranno la peggiore catastrofe


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Renzo Riva Renzo Riva 20 marzo 2011 15:57

Due amici mi coinvolgono nelle loro riflessioni e qui le pubblico.

 
Da: Visualizza contatto A: Renzo Riva <[email protected]> Cc: x, y, z ecc.

Sarà per telepatia, ma soprattutto per le notizie sulla Libia, ma trovo che il mio personalissimo punto di vista è praticamente coincidente con quello di X Y. Aggiungo anche che le notizie dal Giappone da oggi sono scomparse dalla TV: perché? Perché pare che la situazione sia sotto controllo e che il reattore di Fukushima sarà disattivato: bella scoperta! Dopo gli strapazzi che ha subìto....Aggiungo anche la lettera scelta da Romano per parlare del nucleare, dopo dieci giorni di silenzio sfacciato: la lettera dice; “bisognerebbe fare qualcosa!” e è firmata da uno dei preferiti di Romano come opinionista! Insomma in Italia l’opinione pubblica è condizionata da un’”informazione” che è poco definire ignorante, menefreghista e scandalista (mi viene voglia di mandare questa lettera per conoscenza al Corriere, ma non voglio compromettere gli altri destinatari).

Mi dispiace comunque che finisca così (intendo la ripresa del nucleare in Italia e l’Italia stessa).

Cerchiamo di poterci godere i nostri ultimi anni e che la nostra catastrofe verde arrivi quando ormai non ci saremo più.

Pinco Palla

 

Da: X Y 
Inviato: domenica 20 marzo 2011 2.52
A: Renzo Riva
Cc: x, y, x, ecc.
Oggetto: Re: nn

 

Il mio personalissimo punto di vista è questo:
A parte che Berlusconi e il PDL non ha nessuna tendenza suicida e non aspetta certo il mio permesso per NON suicidarsi ... dal punto di vista POLITICO ritengo logico non cercare il martirio nel nome del NUCLEARE.
Il NUCLEARE NON E’ UNA FEDE e non è l’unico elemento DECISIVO per il rilancio dell’economia italiana.... Certo lo ritengo un importante fattore ma non l’unico e il piu’ determinante.
Dunque capisco benissimo l’incertezza del governo nell’andare avanti nel programma di rinascita del nucleare in Italia....
Del resto penso anche che, al di la’ della retorica, siamo un popolo ricco e grasso che evidentemente pensa di potersi permettere la rinuncia ad un potenzialmente lucroso settore industriale....
Il poppppolo dice no al nucleare ??? O.K. Faccia quello che vuole dato che è lui l’artefice del proprio destino....
Diversa è la mia posizione ideologica ma capisco che abbia una solida base pragmatica la posizione di chi pospone i principi generali e MORALI alla economia e alla opportunità politica.
Del resto non sono un proibizionista e neppure potendolo vorrei imporre con la forza cio’ che io ritengo il bene ( e potrei sbagliarmi non essendo infallibile) ... dunque penso che se il poppppolo non vuole consentire il nucleare civile in Italia ...faccia quello che crede.
Dal punto di vista filosofico ed ideologico penso che la questione del nucleare PROIBITO abbia molti punti in comune con quello che accadra’ quando l’Italia diventerà una repubblica islamica basata sul Corano e la Sharia. Tra i vari divieti... Divieto di allevare e cibarsi di suini, divieto di produrre e bere vino e divieto dell’arte figurativa ( la prima cosa da intonacare è la volta della cappella sistina e la parete su cui sta l’ultima cena di Leonardo da Vinci ) .
Questi divieti alla luce dell’attuale Costituzione li considererei illegittimi ma quando la maggioranza di quelli che abiteranno la penisola italiana la penseranno in altro modo....
Cosi’ per il nucleare che il popppolo italiano si ritiene in diritto di negare: negare il diritto al lavoro pure enunciato dalla attuale Costituzione per... FUTILI MOTIVI ossia infondate paure.
Ne prendo atto. Il popolo italiano calpesta il mio diritto costituzionale di lavorare ( nulla di grave... tanto ormai sono in pensione ) e dunque non accetta la Costituzione Italiana ossia la legge base a fondamento del vivere civile in Italia.
Vedro’ di non prendere sul serio neppure io, in futuro, una legge già violata per volonta’ del popppolo ed accettero’ solo per pure ragioni di momentanea convenienza altre leggi impostemi violentando la mia libertà individuale...
Non uscire di casa perche’ l’aria è piena di polveri sottili e stanno piovendo neutrini cattivi dal Sole....
Non lavarti per risparmiare l’acqua di cui l’Uganda potrebbe avere bisogno....
Non riscaldarti in base ai tuoi desideri o perche’ gradisci stare al caldo spendendo, per starci, il denaro frutto del tuo lavoro....
E via dicendo....
Ovvio che quando comanderanno gli islamici, grazie al progresso tecnologico, verro’ controllato tramite telecamera se ottemperero’ ai precetti delle cinque preghiere quotidiane rivolto alla Mecca ma mi sembrerà un piccolo aumento dei vincoli rispetto a quelli che i verdi desiderano impormi per il bene di Gea, la dea Terra. 
Concludendo.... Trovo irrazionale pretendere che il governo si immoli nel nome del nucleare ma è certo che non andro’ a votare NON per cercare di battere gli antinucleari con una scappatoia giuridica pur lecita ma perche’ ritengo IMMORALE E ANTICOSTITUZIONALE NEGARE IL DIRITTO AL LAVORO AD UNA PUR ESIGUA MINORANZA DI GENTE CHE, COME ME, PENSA CHE IL NUCLEARE SIA UTILE E NON NOCIVO... Un po’ come ( se avessi pensato non in gioco la mia stessa pelle ... visto che non sono un eroe ) non sarei andato a votare un referendun di convalida delle leggi di Hitler per la gassificazione in massa degli ebrei benedetta democraticamente dai cittadini aventi diritto di approvarla.
Cordialmente
X Y

Il 20/03/2011 00:50, Renzo Riva ha scritto:


Vedi la discussione






Palmares