Giustizia esclusiva >
Berlusconi ricorda spesso le sue “assoluzioni”. Nessun cenno però alle ragioni di proscioglimento: sopravvenuta “prescrizione” o “estinzione” (amnistia) del reato.
Sottaciuti i vari interventi legislativi coincidenti con l’iter processuale. Tipo la depenalizzazione del falso in bilancio (L 61/2001) o la limitazione dell’uso di prove acquisite con rogatoria (L 367/2001) o la Legge Pecorella (L 46/2006) modificata più volte dalla Consulta.
Restano poi i processi ancora pendenti. Ci vogliono nuove soluzioni. Detto e fatto.
Risultare “incensurati” è condizione meritoria? Certo. Diventa però un singolare “premio” se serve a determinare, come Norma Transitoria, la immediata prescrizione dei processi in corso.
E’ come dire che “essere incensurati” è un motivo sufficiente per “restare incensurati”.
Solo pochi possono sborsare decine di milioni in prestigiosi collegi di difesa. Quasi nessuno ha il potere di nominare (legge porcellum) una casta di Primi Super Cives attenta a privilegi ed immunità …