Il surreale avanza a passo di galoppo in Italia e si nominano ambasciatori anche per stati inesistenti, insultando l’ONU, la Serbia e tutto l’est europeo. Ma noi siamo specialisti nella commedia dell’arte e dobbiamo ad ogni costo essere servili verso i nostri padroni.
Però il senso del ridicolo così bisogna lasciarlo da parte.
Proporre valori dell’UE mi sembra proprio un’assurdità, in particolare adesso che sta per entrare in vigore il Trattato di Lisbona, che ripristina anche la pena di morte contro i cittadini dissidenti.