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Commento di Renzo Riva

su La D'Addario ad Annozero e la Dandini nel mirino


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Renzo Riva 1 ottobre 2009 09:18

I dati auditel sono in parte falsati da chi la televione non la guarda.
È esattamente dal 1 Aprile 1998 che ho sfrattato il televisore da casa mia.
Pertanto più che puntare su quanti si sono sintonizzati su un canale televisivo si dovrebbero rifare tutti i conti auditel tenendo conto di quanti hanno scelto di non sintonizzarsi mai.
La TV, tutta la TV sia pubblica sia privata, stanno distribuendo "merda" nelle menti dei meno avveduti che si ritroveranno in una nuova dimensione di schiavitù.
Definisco i teleutenti alle quali sono somministrate giornalmente incultura infarcita da culi e tette ballonzolanti dei telecastrati. Meglio chi frequentando prostituti e/o prostitute si fa attore e non semplice spettatore.

Per fare comprendere meglio il concetto riporto sottio qualcosa da me scritto

http://www.archivionucleare.com/index.php/2009/09/18/domande-nucleari-scajola/

Renzo Riva scrive: Il tuo commento è in attesa di essere approvato.
1 Ottobre 2009 alle 08:46

danielerovai scrive:
1 Ottobre 2009 alle 00:09

Non so cosa useremo al posto delle fonti fossili quando queste finiranno. Qualcosa ci inventeremo.

Ma hai almeno la misura dell’enormità del tuo assunto?
Oggi si devono dare risposte puntuali e non risposte evasive.
Continuare poi con domande capziose e fuovianti quando non fossero pure strumentali è da irresponsabili.

Ricordo a tutti che le piccole-medie imprese, strozzate da i costi impropri fra i quali quelli dell’energia, stanno delocalizzando all’estero oppure nel meridione d’Italia dove c’è illegalità diffusa: leggi lavoro nero, evasasione fiscale e altro e questo dà la misura di cosa potremo attenderci per il futuro.

Irresponsabili di tutto il Mondo unitevi!

Il futuro senza energia economica ed abbondante riproporrà forme di schiavitù nuove.
Dico alle “anime belle” che l’abolizione della schiavitù fu possibile quando l’energia muscolare fu sostituita e la rivoluzione industriale la permise con l’energia meccanica ottenuta dalle caldaie a vapore alimentate dal carbone.

Senza energia economica ed abbondante scordatevi la

DEMOCRAZIA

come oggi viene intesa.
 

COS’È L’ E N E R G I A?
Energia è la capacità di svolgere lavoro, nello specifico lavoro meccanico. L’energia trasformata in lavoro meccanico si concretizza in beni di consumo e in servizi, in definitiva in benessere. Maggiore è la quantità d’energia fruibile a basso costo, maggiore è la quantità di lavoro meccanico, beni e servizi, grazie ad essa fruibili, in definitiva maggiore è l’opulenza d’una società,
Come si fa ad avere un’idea a “misura d’uomo” della quantità d’energia che oggi utilizziamo?
Facciamo riferimento proprio all’uomo, la cui potenza media, sotto sforzo protratto, è di un decimo di cavallo, pari a circa 75 Watt, ovvero la potenza assorbita da una lampadina tradizionale di media potenza.
Per azionare un moderno ferro da stiro di 1000 Watt (W) si dovrebbe impiegare l’energia di almeno 13 uomini; andare in giro con una vettura di media potenza (70 CV) è come farsi scorazzare da una portantina sorretta da 700 schiavi. Una cosa impensabile persino per il più folle e megalomane degli imperatori romani.

L’importanza dell’energia in una società moderna
Fu l’introduzione del cavallo, al traino dei carrelli prima spinti dall’uomo, nelle miniere inglesi di carbone, che, aumentando la produttività per addetto e di conseguenza riducendo i costi del chilogrammo di carbone, rese possibile la prima rivoluzione industriale, consentendo l’impiego e la diffusione delle prime macchine termiche negli opifici.
Il lavoro meccanico a costi competitivi che si sommava a quello manuale dell’uomo consentiva di accrescere la produzione di beni ed i consumi, di produrre maggiore ricchezza con beneficio di tutti, anche se all’epoca si organizzò un movimento tipo “no global” che si opponeva alla diffusione delle macchine, divenuto famoso con il nome di luddismo.

RISORSE NATURALI DI COMBUSTIBILI

Fonte……………………………anni

Petrolio……………………………40
Gas………………………………..50
Carbone…………………………200
Uranio…………………………..200
Lignite………………………….300
Uranio in surgeneratori……20.000
Uranio e torio in surgeneratori …infinito

Per quanto concerne le riserve stimate di combustibili fossili, va fatto presente che lo sfruttamento di riserve non convenzionali di combustibili fossili (giacimenti dei fondi oceanici, scisti bituminosi, idrati di metano) potrebbe elevare di diverse centinaia d’anni l’attuale disponibilità dalle riserve convenzionali, anche se va detto che lo sfruttamento dei giacimenti non convenzionali pone problemi severi sia di carattere ambientale che di costi. Quanto all’uranio, questo elemento può estrarsi, ma ad un costo sino a 10 volte quello attuale d’estrazione, da giacimenti convenzionali, anche dall’acqua marina che ne contiene in concentrazioni di circa 3 ppb (parti per miliardo). C’è però da notare che l’impiego di reattori di nuova generazione porterà la durata delle riserve d’uranio a 20.000 anni.

Le risorse naturali d’Uranio
Le riserve accertate d’Uranio sono oggi più ricche in potenzialità energetica di quelle petrolifere, benché siano state finora meno investigate. I Giapponesi studiano l’estrazione dall’acqua del mare… cosa possibile e che darebbe accesso a quantità ancora più significative, ma con un prezzo del kg di Uranio molto più elevato dell’attuale.
In certe regioni si trova Uranio nel minerale in natura fino al 50% di purezza (per esempio Cigar lake in Canada).

Si dimostra che al raddoppio dei prezzi dei vari combustibili risulterebbe che l’aumento percentuale del prezzo del kWhe (chilowattora elettrico) prodotto è pari a:

Nucleare………….. 9%
Carbone…………. 31%
Gas…………………66%

Mandi,
Renzo Riva
Via Avilla, 12
33030 Buja - UD

[email protected]
349.3464656


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