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Commento di latemar

su Fiera Radici: Civiltà della caccia, della pesca e della raccolta


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latemar 30 settembre 2009 12:57

La lunga, lunga scia... ogni giorno... basta digitare google e cacciatori... ogni giorno... quello che viene scritto perchè ce n’è una marea che passa inosservata e non trova spazio su internet... Questa è la civiltà della caccia?
Edizione del 30 settembre 2009

Bobbio Pellice, due denunciati
			 Uccidono una marmotta, sorpresi dalle Guardie
			
			

			 			 			

			

BOBBIO PELLICE - Giovedì 24, nel vallone del Col Content (Comune di Bobbio), a circa 2.000 metri di quota, due pensionati sono stati sorpresi mentre uccidevano una marmotta. Uno dei due ha sparato al piccolo animale con la sua carabina da camosci.

Un tiro perfetto. Solo che la specie è particolarmente protetta e alla scena (erano le 14,45) hanno assistito con i loro binocoli due guardie ecologiche provinciali, che in uno zaino hanno trovato anche la coda ancora sanguinante di una volpe. L’ammenda ammonta ad alcune migliaia di euro.

«Sparare con quel calibro - racconta l’agente Antonio Lingua - significa distruggere l’esemplare». Infatti i due cacciatori hanno fotografato la marmotta, poi l’hanno coperta con una pietra e abbandonata.

Raggiunti, entrambi avevano i permessi per la caccia agli ungulati. La caccia alla volpe, invece, in questo periodo è chiusa. Marmotta, coda di volpe e carabine sono state sequestrate. Entrambi i pensionati, C.D. di 59 anni, di Carignano e G.M., 63 anni di Piobesi, sono stati denunciati alla Procura di Pinerolo.

Nella stessa giornata altre guardie hanno perlustrato la Conca del Prà. Molti cacciatori avevano abbattuto regolarmente camosci e caprioli. Alcuni sono stati sanzionati (100 euro) per essere saliti in auto su varie piste forestali chiuse al transito. Altri avevano sradicato fiori protetti.


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