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Commento di Grazia Gaspari

su Ban Ki Moon avverte: il mondo è sull'orlo dell'abisso ora, non tra vent'anni


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Grazia Gaspari 10 settembre 2009 10:30

 Ringrazio tutti per i commenti sia favorevoli che non. Ringrazio tutti perchè ciascuno, pur con il suo punto di vista, ha dato parte del proprio tempo per contribuire, se non altro, a capire o ad approfondire un argomento di vitale importanza. 
Vorrei tuttavia precisare che mi sono limitata a riportare il pensiero e le dichiarazioni non già di un passante qualsiasi ma del Segretario generale dell’Onu una carica scelta all’interno di un importante contesto internazionale. O viviamo in un mondo di pazzi, di intrallazzatori, di malfattori....o le parole di Moon non possono non farci riflettere, essendo oltretutto un uomo definito "scialbo" e schivo.
Stessa cosa per quanto riguarda Obama. Che lo stimi lascia il tempo che trova, il fatto è che Obama è il presidente degli Stati Uniti e ora il potere è nelle sue mani. Bisogna farsene una ragione.
Terzo ed ultimo: non farei di questo tema un argomento da tifoseria....è troppo serio!!! A favore o contro il nucleare...a favore o contro il solare per partito preso. A questo fine, grazie al fatto che il nuovo giornalismo web ci permette di arricchire gli articoli con commenti e riferimenti, vi segnalo un equilibrato e assai interessante articolo del Sole24Ore dal titolo: "I sette falsi miti sulle energie rinnovabili" 
Riporto anche una citazione di Thomas Berry, un prete passionista americano, eco-teologo, discepolo di Teilhard de Chardin che a me piace molto:

"Forse non c’è nulla di più difficile per quelli di noi che vivono nella tradizione biblico-classica dell’Occidente. In tutto il corso di questa tradizione, l’autismo non ha fatto che approfondirsi, con i nostri meccanicismo, il nostro nazionalismo nella politica e il nostro industrialismo nell’economia. Al giorno d’oggi sembra imporsi una nuova interpretazione del progresso storico dell’Occidente. Nè i progressisti “liberal” , nè i conservatori sembrano adeguati alla situazione. La sola interpretazione che si addica alla storia dell’Occidente sembra l’interpretazione ironica. L’ironia risalta nel modo migliore, forse, quando si osservi che il nostro supposto progresso teso ad un continuo miglioramento della condizione umana ci sta portando a un mondo-pattumiera, invece che ad un mondo di meraviglia” (The Dream of the Earth, 1990).




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