Adelina, se davvero ha contribuito all’arresto di sfruttatori, e a far cambiare vita
ad altre donne ridotte sul marciapiede, non merita questo destino.
Qualche autorità politica o religiosa dovrebbe darle una mano.
In Italia molte donne venute dai paesi ex-comunisti si sono fatte una vita tranquilla,
senza passare per la carta stampata o internet, senza fare grandi cose per il prossimo.
Molte volte il protagonismo non aiuta, aiuta invece sapersi fare una posizione,
trovarsi un buon lavoro e dei veri amici e non persone che ti sfruttano per i loro interessi,
e poi si fregano di te. Auguro ad Adelina tanta fortuna e successo e il permesso di restare in Italia.
Eldomo