Rispondo ad Angelo Lo Verme che dichiara il nucleare "non competitivo", parlando di 100 miliardi ma senza alcura correlazione, per cui non si capisce cosa significa. Di certo vi è che in Italia l’energia costa circa il 40% in più che in Francia e se questo è l’esempio di mancanza di competività mi congratulo con lui. Per quanto riguarda la reperibilità dell’uranio lo informo che nei mari sono disciolti milioni di tonnellate di sali di uranio. Sappia anche che un impianto FTV che teoricamente abbia una potenza EFFETTIVA pari ad una centrale nucleare ha un costo che è almeno 12 volte (5 mld contro 60 mld) del nucleare..
Lei ha ragione da vendere. Ed infatti i francesi, che hanno in casa ben 50 centrali nucleari, per legge sono obbligati a mangiarsi le scorie, un paio di chili a testa ogni settimana, in attesa di una soluzione al problema. Ed intanto negli States, dove esistono - pardon - esistevano, le uniche due centrali a specchi parabolici, una è saltata per aria - amen - l’altra è stata dismessa per i continui, irrisolvibili problemi di sincronia con i movimenti del sole e per gli altissimi costi di gestione. Riamen.