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Valentina Fradegrada, intervista alla blogger e modella | Quello che le donne dicono

Internet ha aperto enormi possibilità, come accade in questi casi bisogna essere però bravi ad anticipare i tempi e cogliere le occasioni che non tutti sanno vedere.

Immaginare e creare nuove figure professionali è anche la sfida di questo millennio.

La parola crisi (così citata negli ultimi anni) deve la sua origine dal greco crysis (rottura) ed è proprio la rottura degli schemi consolidati che consente nuove visioni; quello di fashion – blogger è infatti una figura nuova nata appunto da opportunità nuove e che si candida ad essere un ruolo chiave per il futuro del web e del modo di fare comunicazione legata a tutto ciò che ruota attorno al mondo della moda e dello stile (e non solo).

I social network portano in dote una grande visibilità che però bisogna essere in grado di sfruttare nel migliore dei modi possibili.

Una persona che ha avuto una “visione a lunga distanza” del mondo del web e coglierne le occasioni è certamente Valentina Fradegrada.

Valentina giovane fashion – blogger ha fatto suo ciò che Orazio racchiudeva nelle “Odi” e cioè quel “carpe diem” che è un inno al cogliere il giorno (l'attimo) nel momento in cui esso ci presenta il suo favore. Ha iniziato la sua carriera di blogger fin dal 2009 con il blog CoopStyle e ha trovato poi nei social network (Instagram, Facebook) la naturale evoluzione del proprio ruolo.

Avere quindi la possibilità di un'intervista con Valentina Fradegrada è perciò una grande occasione per parlare di moda e delle tendenze che ci circondano ma è sopratutto un'opportunità per conoscere più da vicino una persona che ha le capacità e gli strumenti per capire e conoscere dove le nuove influenze ci potranno portare.

 

Come prima domanda vorrei chiederti di raccontare chi è Valentina Fradegrada?

Mi chiamo Valentina Fradegrada, sono nata a Bergamo.
Sono sempre stata una persona molto sportiva: ho praticato danza classica per 12 anni per poi dedicarmi alle arti marziali.
Con molta dedizione, fatica, impegno e tantissime rinunce sono diventata 5 volte campionessa italiana di Wushu Kong Fu.
Questa disciplina è stata anche una palestra di vita insegnandomi il rigore, la puntualità e facendomi capire che il duro lavoro, l’impegno e la dedizione portano sempre dei risultati.
Sono stata la prima in Italia ad aprire un blog di moda e life style nel settembre del 2009.
Ho dedicato a questo progetto, che chiamai Coopstyle, tutte le mie energie per 7 anni.
Questo blog mi ha portato tantissime soddisfazioni.
Uno dei traguardi più importanti è stato sicuramente aver potuto assistere, sedendomi nelle prime file, alla New York Fashion Week.
Oltre Oceano, negli Usa, ho prestato la mia attività di modella e influencer per Instabrand, capendo poi che era giunta l’ora di perseguire anche obbiettivi culturali senza i quali iniziavo a non sentirmi totalmente realizzata: volevo laurearmi per cui rientrai in Italia.
Continuando comunque a lavorare mi sono laureata in Fashion Design, Marketing e Grafica.
Ora vivo e lavoro a Milano da 3 anni, ho scoperto che amo cucinare e che mi riesce anche particolarmente bene
Grazie all'animo sportivo che da sempre mi accompagna mi è stata data l’opportunità di collaborare attivamente con Nike.
Mi alleno sempre duramente tre volte a settimana seguita da un personal trainer, questo per quanto riguarda il corpo, mentre per allenare la mente e lo spirito pratico yoga.
Adoro lo yoga!
Questa estate ho concentrato tutto il mio lavoro su Instagram lanciando un nuovo trend “UpsideDownBikini” che ha reso virali le mie fotografie.

 

Coco Chanel diceva che: “Una moda che non raggiunge le strade non è moda.” Volendo rendere in un certo senso un po' più attuale la frase verrebbe da dire che oggi “una moda che non raggiunge il web non è moda” sei d'accordo su questa mia trasposizione e secondo te da zero a dieci quanto è importante oggi il web per dettare le regole nel campo della moda?

Diciamo che la diffusione di una “moda” si vede anche dal rumore che fa sul web.
A volte è proprio lì che ha origine.
D’altronde internet è una finestra sul mondo, se qualcosa è ‘’In’’ è nel Web.

 

 

Le foto che pubblichi sui tuoi profili social sono spesso accompagnate da frasi molto significative che rendono i tuoi post molto accurati. Quanto conta per una fashion blogger come te la cura dei dettagli?

Ad oggi lavoro come modella fondamentalmente.
La cura dei dettagli è fondamentale in tutto nella vita a mio parere. Odio frasi scontate e filosofiche, cerco di essere in linea con l’emozione trasmessa nella foto. Se pubblico un belfie metto l’emoji di una pesca…non l’infinito e oltre”

 

Il successo che hai raggiunto è indiscutibile. I tuoi profili internet sono seguitissimi e riscuotono un grande consenso da parte del pubblico. Volevo quindi domandarti quali sono i tuoi obiettivi futuri?

Il primo proposito per questo anno è stato quello di lavorare in varie location, quindi di viaggire molto. Gli obiettivi per il futuro sono grandi e di vario genere, lanciare un Brand tutto mio è il primo in lista.
 

 

Vorrei fare con te un piccolo giochino, se me lo consenti, e cioè vorrei sapere in quale “accessorio di moda” ti identifichi maggiormente? E se tu dovessi partire per un isola deserta a cosa non potresti mai rinunciare?

L’accessorio di moda col quale mi identifico di più credo sia il mio smalto rosso! Le mani sono la prima cosa che guardo in una persona e secondo me devono essere sempre impeccabili, sono il nostro specchio.
Su un’isola non potrei rinunciare al mio bikini UpsideDown, cellulare e crema solare!

 

Ti va infine di parlarci del tuo Trend UpsideDownBikini?

UpsideDownBikini è un Trend che ho lanciato l’estate passata. Si tratta di un modo alternativo di allacciare la parte superiore del costume da bagno.
Tutto è cominciato in Francia mentre ero in vacanza con la mia famiglia. Ero stufa dei segni bianchi che lascia il laccio del constume sul petto, e non mi sono mai trovata bene con i costumi a fascia.
Così ho tentato in vari modi di nascondere il laccio, il metodo più efficace è stato quello allacciare le stringhe intorno al petto, Il risultato è stato fantastico!!! Non solo è comodissimo, anche nell’acqua, ma esteticamente è il top, rende il costume molto più sexy e per di più il seno acquista una taglia!
Ora il Trend sta spopolando, soprattutto negli Stati Uniti, e tra pochissimo arriverà la Collezione di UpsideDownBikini by Valentina Fradegrada!
Stay tuned! #upsidedownbikini

 

In conclusione ringraziando ulteriormente Valentina per il tempo concessomi vorrei davvero fare un invito a riconsiderare il peso della leggerezza nelle nostre vite quotidiane citando Erica Jong la quale diceva: “Che sia benedetta la moda che ci mantiene volubili e leggere, anche quando vorremmo essere profonde”

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