Tommaso Ragno porta in scena Kafka per Musikè
Mercoledì 8 novembre Tommaso Ragno porterà in scena in prima regionale per Musikè al Teatro Ballarin di Lendinara (RO) Una relazione per un’Accademia di Kafka
Il prossimo appuntamento con il teatro della dodicesima edizione di Musikè, la rassegna di musica, teatro, danza promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, vedrà sul palco un attore d’eccezione: Tommaso Ragno, vincitore del Nastro d’argento come miglior attore non protagonista per Nostalgia di Mario Martone e dello Starlight International Cinema Award come miglior attore alla Mostra del Cinema di Venezia.
Mercoledì 8 novembre Tommaso Ragno porterà in scena in prima regionale al Teatro Ballarin di Lendinara (RO) Una relazione per un’Accademia, racconto del 1917 in cui Franz Kafka dà voce a una scimmia, facendone il tramite e l’emblema di una riflessione sulla libertà.
Lo scimpanzè Pietro, catturato mentre è con il suo branco, viene ferito da due pallottole: una al volto, che gli dà il soprannome, “il Rosso”; l’altra all’anca, che lo rende zoppo. Dopo la prigionia in una cassa per raggiungere l’Europa su una nave, Pietro capisce che può imitare molto bene gli uomini e che esibendosi nei teatri può garantirsi la sopravvivenza:
«Non era la libertà che volevo. Solo una via d’uscita; a destra, a sinistra, era lo stesso; non avevo altre pretese; la via d’uscita poteva anche essere un inganno; la pretesa era piccola, l’inganno non poteva essere più grande».
Gli studiosi soci dell’Accademia ascoltano una scimmia-uomo calma, ironica, appena velata di malinconia. “Il Rosso” si trasforma in un essere umano: è questa continua performance a renderlo “accettabile” dagli uomini. Il racconto, che si presenta già come un testo teatrale, accompagnerà il pubblico in un viaggio che è un’altra Metamorfosi. Come molte delle opere di Kafka, Una relazione per un’Accademia si presta a diversi livelli di lettura: lo spettatore potrà leggerla come una favola sull’evoluzione della specie, come un apologo sul confine arbitrario tra uomo e animale, o come una riflessione sul nostro quotidiano compromesso tra libertà e sicurezza.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
sul sito www.rassegnamusike.it
fino ad esaurimento posti
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