Pomigliano Jazz Festival: dal 7 all’11 settembre, grande musica in provincia di Napoli

I tributi a due grandi musicisti scomparsi si preannunciano tra le serate più interessanti: il 7 settembre, a Cimitile, si apre alla grande con i classici di Astor Piazzolla interpretati dal fisarmonicista francese Richard Galliano, in un inedito incontro con il cantautore Raiz (già leader degli Almamegretta) e l’Orchestra Napoletana di Jazz diretta da Mario Raja; il 9 invece, la serata a Pomigliano sarà segnata del ricordo di Joe Zawinul, tastierista tra i più innovativi di sempre, leader dei Weather Report, omaggiato da una band di otto elementi, guidata dal bassista Pippo Matino, con il percussionista brasiliano Jorge Bezerra (collaboratore di Zawinul nei Syndicate), Antonello Salis e ospite d’eccezione James Senese.

Davvero tanti i nomi di rilievo internazionale per un programma multiforme: da Enrico Pierannunzi in piano solo, al trombettista israeliano Avishai Cohen (da non confondere con l'omonimo contrabbassista), accompagnato dal pianista Yonathan Avishai, dal contrabbassista Paolino Dalla Porta e dal batterista statunitense Jeff Ballard (già al fianco di Chick Corea); da Michel Portal al Danish Trio di Stefano Bollani, con Jesper Bodilsen al contrabbasso e Morten Lund alla batteria. Spazio anche al teatro-canzone del sorprendente Rocco Papaleo, in trio con Rita Marcotulli e Luciano Biondini nella performance “Basilicata Is on My Mind”, che ripercorre le musiche e le atmosfere del film cult scritto e diretto dallo stesso Papaleo, "Basilicata coast-to-coast".

E poi ancora mostre, workshop creativi, guide all’ascolto e tanti itinerari turistici. Una bella kermesse per dare nuova linfa a un territorio troppo spesso guardato con pregiudizio e pressappochism.