Maggio mese delle Rose, dei giardini e non solo
Maggio è sicuramente il mese migliore per parlare di giardini e la loro antica simbologia. La natura in questo periodo dell’anno si mostra ai nostri sensi in tutto il suo completo splendore fatto di sensazioni, suoni colori e profumi.
Con la primavera ritorna l’energia vitale, dopo il letargo rappresentato dal lungo inverno. I giardini in questo periodo si riempiono di suoni e canti d’uccelli, colori dei fiori, simbolo della grande armonia tra l’uomo e la natura stessa. Passeggiando nei giardini di Maggio, le rose, che cominciano a fiorire da questo periodo, sono le regine incontrastate della natura che sboccia in tutto il suo splendore.
Osservando i bocciolo delle rose i petali e la loro grazia e leggerezza, si comprende come mai la religione ha attribuito a questo fiore il simbolo di purezza e bellezza. Il Mese Maggio delle rose è dedicato a Maria Vergine, ma nell’antichità anche a Venere, la regina dell’amore che sconfigge l’inverno, con il sentimento la leggiadria e la grazia e riporta la vita in tutte le forme e colori. Le rose da sempre simbolo dell’amore sulla morte e segno di rinascita. Sin dai tempi antichi il giardino è ritenuto il luogo dove c’è energia con le leggi naturali ed il sentimento, per mezzo dell’opera dell’uomo, l’ambiente e le sue emozioni si fondono con quelle dell’uomo stesso, si uniscono alle sue emozioni, per il bisogno di comprendere e capire dove vive e ritrovarsi insieme alle cose da lui create.
Oggi, soprattutto in Oriente, si ritiene che costruire un giardino sia una vera e propria opera d’arte. Nell’oriente infatti gli elementi che compongono il giardino, acqua, piante, montagnole, le pietre, sono considerate energie primarie dove l’uomo ritrova se stesso, il proprio essere, anche attraverso il suo lavoro creativo riconquistando energia bellezza ed armonia. I fiori simbolo così del mese di Maggio, sono considerati da sempre simbolo di solarità,gioia e sempre dall’antichità, benevolenza divina.. Hanno un loro proprio linguaggio che si esprime ed esterna attraverso i colori, le forme ed i profumi che essi emanano.
Questo linguaggio per circa due secoli è stato espresso e manifestato nella poesia e nella letteratura. Oggi attraverso il degrado dell’ambiente il linguaggio dei fiori è passato in secondo piano e molte specie di fiori un tempo comuni sono in via d’estinzione.
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