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Libia: il missile era per la nave italiana. Conferma da Gheddafi

Gheddafi voleva colpire la nave italiana "Bersagliere". La conferma arriva dalla dal portavoce del rais attraverso la Cnn, dopo che La Russa aveva "escluso che fosse il vero obbiettivo".

E’ arrivata stamane la conferma dalla Cnn che il missile lanciato ieri, alle 10.40, nelle acque al largo della Libia era diretto proprio alla nave italiana Bersagliere che fa parte del contingente NATO.

Ieri il Ministro La Russa aveva dichiarato, alla luce della mancata collisione tra l'ordigno e il Bersagliere, che sicuramente si trattava di un errore da parte delle truppe di Gheddafi.

La conferma arriverebbe dal portavoce del rais, Musa Ibrahim, che ha affermato che, sì, il missile è stato lanciato dalle forze militari rimaste fedeli a Gheddafi, aggiungendo che ciò non deve sorprendere perché il loro governo è militarmente ancora molto forte: le forze utilizzate sarebbero, infatti, solo il 20% del contingente bellico posseduto.

Sempre La Russa aveva sostenuto che era impossibile che il missile fosse diretto alla nave italiana, e che sarebbe totalmente “fuorviante” pensare che si possa trattare di un altro missile come quello lanciato nel 1986 contro Lampedusa sempre dal rais. Inoltre, aveva dichiarato che probabilmente si trattava di un missile anti-aereo che, avendo mancato l’obbietivo, è caduto in mare.

La NATO, che si è unita agli scontri in Libia a marzo per adempiere un mandato delle Nazioni Unite per la protezione dei civili nel paese, aveva già riferito che, nonostante la maggior parte dei combattimenti sia avvenuta via aria, a maggio c’erano stati anche due scontri nella zona del porto di Misurata.