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La guida alpina François Cazzanelli si racconta in diretta streaming al giornalista Luca Casali sul profilo Instagram di CerviniaValt

Il Consorzio Cervino Turismo, in collaborazione con il Comune di Valtournenche, organizza per sabato 18 aprile 2020 (ore 17.00) una intervista a François Cazzanelli condotta dal giornalista Luca Casali, in diretta streaming sulla pagina ufficiale Instagram “Cerviniavalt” di Breuil-Cervinia Valtournenche – Cervino ski paradise. Sarà l’occasione per parlare di Cervino, alpinismo, scialpinismo e sport outdoor in Valtournenche.

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«In queste giornate – spiega Chantal Vuillermoz, Assessore Sport e Montagna del Comune di Valtournenche – che vedono tanti cittadini e amanti della montagna obbligati a non poter raggiungere le nostre montagne e che vedono i nostri atleti anch'essi confinati nelle loro case, il live streaming offre opportunità di contatto e condivisione importantissime. Ascoltare le parole di François – conclude l’Assessore – sarà un po' come superare le pareti che ci circondano e salire, con lui, a respirare l'aria pulita e pura che tanto ci manca».

Biografia

Classe ’90, Cazzanelli è figlio d’arte: il cognome della famiglia del padre, Cazzanelli, e quello della famiglia della madre, Maquignaz, sono legati indissolubilmente da più di un secolo al mestiere di Guida Alpina e all’Alpinismo da ben cinque generazioni.

Gli ultimi due anni sono stati costellati da numerosi successi e spedizioni extraeuropee. La più recente lo ha visto protagonista del concatenamento, nella stagione più fredda, di tutte le vette della cresta continua che unisce alcuni dei principali massicci montuosi della Valtournenche: la Catena del Furggen, il Cervino, le Grandes Murailles e le Petites Murailles. Un progetto intenso di puro alpinismo invernale, portato a termine in soli 4 giorni con Francesco Ratti.

Nel gennaio del 2019 François Cazzanelli ha scalato e raggiunto la vetta del Monte Vinson in Antartide; a maggio ha raggiunto per ben due volte la vetta del Denali, in Alaska, da due vie differenti, la “West Rib” e la “Cassin” firmando la terza ripetizione italiana dal ’61. L’autunno, lo ha visto in Nepal sulla vetta del Manaslu, l’ottava montagna più alta del mondo con i suoi 8.163 metri. Un obbiettivo centrato non solo per il raggiungimento della vetta in stile alpino, ma per aver firmato il record di velocità con il suo stile classico e leggero: da campo base, vetta e ritorno al campo base François Cazzanelli ha registrato il tempo di 17 ore e 43 minuti; percorrendo 44 km, 3280 mt di dislivello in salita e discesa e portando con sé tutto il mio materiale. Cazzanelli in questa occasione ha migliorato di ben 3 ore e 31 minuti il record di Andrzej Leszek Bargiel, l’alpinista polacco che, nel 2014, partito dal campo base raggiunse la vetta e fece ritorno in 21 ore e 14 minuti. Questo è solo uno degli ultimi successi inanellati dalla Guida Alpina di Cervinia.

Nella primavera del 2018, è stato protagonista in Nepal di due salite di successo, la prima in qualità di guida alpina verso la vetta dell’Everest (con l’uso dell’ossigeno per garantire la sicurezza del cliente); la seconda, di alpinista, raggiungendo la vetta del Lhotse, la quarta montagna più alta del mondo in cordata con Marco Camandona senza l’ausilio dell’ossigeno (unici italiani ad aver scalato il Lhotse nel 2018).

Sempre nel 2018, a settembre, con il collega svizzero Andreas Steindl (CH), ha realizzato il record di concatenamento delle 4 creste del Cervino (Hörnli, Furgen, Zmutt e Leone) in 16 ore e 4 minuti ottenuto il 12 settembre 2018 migliorando di ben 7 ore il record precedente del ’92 di Hans Kammerlander e Diego Wellig di 23 ore. Solo una settimana dopo, il 21 settembre, Cazzanelli si è reso protagonista, con Emrik Favre e Francesco Ratti, dell’apertura di una nuova via di roccia che risale direttamente nella parte più ripida dello scudo della parete sud del Cervino e per questo battezzata “Diretta allo Scudo”: che presenta 10 lunghezze, circa 350mt, con una difficoltà massima stimata fino al 7A / 7A+ e che risolve uno degli ultimi “problemi” del Cervino.

Dal 2009 al 2011 François Cazzanelli ha fatto parte della Nazionale Italiana di sci alpinismo e attualmente continua a gareggiare nelle più importanti competizioni internazionali di lunga distanza.

Dal 2012 è membro della Società Guide Del Cervino. Dal settembre 2011 al 2016 ha fatto parte della “Sezione Militare di Alta Montagna del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur”.

Ha ripetuto e aperto svariate vie sul Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa, in Valtournenche e ha partecipato a dodici spedizioni extraeuropee dall’Himalaya alla China, dall’Alaska all’Antartide, fino alla Patagonia Argentina.

Ambiente

Cazzanelli, molto sensibile alla salvaguardia dell’ambiente, sta portando avanti la sua personale campagna #cleanwithFranz. «Ogni volta che sono andato ad allenarmi o ho fatto una salita in montagna - racconta Cazzanelli dalle sue pagine social - , ho raccolto i rifiuti che trovavo e li ho riportati a valle. Un piccolo contributo all’ambiente? Se lo facessimo tutti, se rispettassimo la natura ed avessimo più senso civico, vivremmo sicuramente in un mondo migliore e più pulito».

 

 

Sito internet: www.francoiscazzanelli.com

Facebook: https://www.facebook.com/francoiscazzanelli 

Fonte : Top1 Communication Ufficio Stampa Comunicazione e Promozione

Ref. Stefania Schintu 347 0082416

Interviste: [email protected]

Questo articolo è stato pubblicato qui

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