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Israele: Netanyahu verso la sconfitta?

Il 17 marzo alle elezioni politiche israeliane, secondo un sondaggio pubblicato su Ha’aretz, il premier uscente Netanyahu potrebbe essere sconfitto dal “Campo sionista” di Isaac Herzog.

Attualmente, secondo il sondaggio che non si basa sulle intenzioni di voto bensì sulle scelte dichiarate, il centrosinistra di Isaac Herzog guadagna due seggi e raggiunge quota 24 su 120, mentre il Likud del premier Benyamin Netanyahu ne perde 2 e scende a 21.

All’esordio nazionale la “Lista araba unita” che si colloca al terzo posto. Una novità importante che raccoglierebbe 13 seggi scavalcando sia schieramenti centristi che di destra nazionalista come “Focolare ebraico” vicino ai coloni israeliani.

Dal 1977, quando la destra del Likud (il partito di Netanyahu) conquistò il potere per la prima volta, il centro-sinistra ha vinto solo due elezioni su 11.

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Isaac Herzog fa parte dell’aristocrazia politica del Paese. Il padre, Chaim Herzog, fu presidente d’Israele per dieci anni fino al 1993 mentre lo zio Abba Eban è considerato il più grande oratore politico del Paese.

Tuttavia, il sistema elettorale strettamente proporzionale, nonostante i sondaggi premiano Herzog, potrebbe garantire a Netanyahu di formare una coalizione con la maggioranza assoluta nel parlamento. Netanyahu si potrebbe potenzialmente alleare con sei partiti. Herzog, invece, soloamente con cinque. Attualmente è molto indecisa la sorte del partito di sinistra, Meretz, possibile alleato di Herzog, che potrebbe non riuscire ad ottenere i voti sufficienti per entrare in Parlamento.

@salviokalamera

Questo articolo è stato pubblicato qui

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