I partigiani della pace. Un movimento con il grande sogno nel cuore
I partigiani della pace. Un movimento con il grande sogno nel cuore.-.-
Presentazione con FABRIZIO CRACOLICI e
LAURA TUSSI.-.-
Con la speciale partecipazione di ROBERTO LOVATTINI.-.-
Sabato 15 giugno 2024 ore 16
Piacenza, Cooperativa Infrangibile 1946, Via Alessandria, 16
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Nell’Appello di Stoccolma del 1950 i Partigiani della pace proclamano: “Noi esigiamo l’assoluto divieto dell’arma atomica. Noi consideriamo che il governo il quale utilizzasse contro qualsiasi paese l’arma atomica, commetterebbe un crimine contro l’umanità e dovrà essere considerato come criminale di guerra". Ancora oggi come allora i partigiani sono tutti gli attivisti che si impegnano, per la pace, il disarmo, la nonviolenza da Moni Ovadia a Vittorio Agnoletto a Alex Zanotelli a Giorgio Cremaschi a Maurizio Acerbo a Paolo Ferrero e molti altri.
Stiamo vivendo in una congiuntura storica del tutto paradossale: ogni giorno si fa sempre più pressante l’eco del conflitto russo-ucraino e assistiamo inermi a un genocidio a Gaza e le grandi potenze, invece di perseguire la politica del disarmo inaugurata negli anni ’70, corrono invece verso un implemento del proprio arsenale atomico, come in una macabra gara il cui unico traguardo possibile è l’armageddon nucleare. La Cina infatti possiede 200 ordigni, ma entro il 2030 vorrebbe raggiungere il migliaio; gli Stati Uniti hanno già 3000 bombe pronte al lancio e lo storico rivale, il Cremlino, ne ha almeno altrettante puntate verso ovest.
Solo la creatività può salvare il mondo.
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