Insegnante e fotografo viaggiatore, lavora in Italia e all'estero. Laureato in lettere classiche, poliglotta autodidatta ed esperantista neofita, riflette e scrive soprattutto sulle problematiche legate al fenomeno dell'itanglese e al più generale concetto di giustizia linguistica.
Sono molto d’accordo con l’analisi, che sottolinea le responsabilità nazifasciste anche nel perdurare dei rancori etnici che poi portarono alla tragica dissoluzione della Jugoslavia.