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La fiera mondiale del collezionismo, tra fumetti, film e videogiochi: il Comi-con di San Diego

Attiva dal 1970 la grande fiera di san diego attira da sempre centinaia di migliaia di appassionati di collezionismo.

La grande fiera di San Diego non risparmia nessun campo, cinema, letteratura, video games, oltre al protagonista assoluto della convention, ovvero il fumetto. Quattro giorni, dal 12 al 15 luglio, che regalano al visitatore un immersione in un clima al di là del surreale, dove tutto quello che si vede è un misto di favola, sogno e magia. Tutti gli stand delle maggiori case editrici, dal Giappone con gli studi Gainax, all'americana Marvel e molte perle preziose per i collezionisti di rarità da tutto il mondo.

La continua espansione del mercato del fumetto e del suo sempre crescente e più ampio pubblico è testimoniata anche dalla recente vendita all'asta della tavola più cara del mondo, disegnata da Hergè e facente parte della storia Tintin va in America, battuta per ben 1.400.000 dollari, una vera opera d'arte. D'altronde anche artisti nostrani come Tiziano Sclavi con il suo figlioccio Dylan Dog, fumetto popolare d'autore, come ama definirlo lo scrittore-sceneggiatore, sono riusciti a conquistare, seppur con limitate case di distribuzione, una fetta piccola, ma fedele, dei lettori del continente d'oltreoceano.

Tra i tanti eventi e le proiezioni di anteprime e trailer inediti, uno degli eventi più attesi è la partecipazione dei più grandi fumettisti del mondo e la loro distribuzione di gadget e autografi ai molti fan,quest'anno si attendono personaggi del calibro di Stan Lee (il papà di Spyderman) e Rumiko Takashi, che, i più giovani e non ricorderanno, per Ranma 1/2 e Maison Ikkoku (in italia uscito col titolo di "Cara dolce Kyoko"), lo Studio Clamp (Rayheart e CaptorCard Sakura) e voci non confermate danno per certa un apparizione del premio Oscar Miyazaki, regista di lungometraggi animati (La città incantata).

Ai più maliziosi non scapperà di notare la massiccia presenza di ragazze ( e ragazzi) che praticano il cosplay, ossia il travestimento con gli abiti sgargianti e succinti delle più famose super eroine delle loro testate preferite

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