30 luglio, Giornata Internazionale contro il traffico di esseri umani. Manifesto EUREKA
Parlare di traffico di esseri umani è parlare di violenza materiale e simbolica ed è parlare del fatto che questa violenza si esercita principalmente contro le donne e i bambini.
Quest’articolo è disponibile anche in: Spagnolo
Il traffico di esseri umani ha diversi scopi: sfruttamento sessuale, sfruttamento lavorativo, prelievo di organi per trapianti, ecc.
In tutti i casi richiede una violenza simbolica e la cosificazione derivata dall’idea che le persone possano essere usate per tali scopi.
I disastri naturali e quelli causati da guerre, carestie, condizioni di vita al di sotto delle soglie minime di dignità e la connivenza e la mancanza di solidarietà di coloro che vi assistono provocano una tale disperazione e impotenza chi vive in queste situazioni può pensare che la soluzione sia nelle reti di trafficanti.
Le persone e la loro dignità dovrebbero essere al centro dell’attività umana e non gli affari e la soddisfazione di desideri che comportano l’uso di esseri umani per i propri fini.
Il patriarcato che legittima l’inferiorità e l’uso delle donne e il capitalismo che considera le persone come cose da comprare e vendere stabiliscono potenti alleanze per il traffico di persone.
Senza la pace e la risoluzione nonviolenta dei conflitti, senza riconoscere che tutte le persone, senza eccezione, meritano il nostro rispetto e hanno il diritto di svilupparsi con dignità e condividendo le risorse esistenti non sarà possibile porre fine alla tratta.
Il REDDITO DI BASE INCONDIZIONATO è una proposta lungimirante che riconosce questa dignità individuale e il diritto di tutte le persone a condividere le risorse a loro disposizione.
Con un reddito economico sufficiente a coprire almeno le necessità di base avremo un maggior grado di autonomia personale e familiare e una maggiore capacità di prendere decisioni. Questa è la proposta che facciamo da 22 paesi dell’Unione Europea nella campagna INIZIATIVA EUROPEA DEI CITTADINI -ICE- PER UN REDDITO DI BASE UNCONDIZIONATO, UNIVERSALE, INDIVIDUALE E SUFFICIENTE.
Per sostenere l’iniziativa: https://eci.ec.europa.eu/014/public/#/screen/home
Traduzione dallo spagnolo di Nira Cabero
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