Un asteroide gigante in rotta di collisione con la Terra

Un meteorite di 370 metri di diametro, identificato grazie al telescopio robotico installato nelle montagne del Caucaso da un team di astronomi dell’università di Mosca, che potrebbe precipitare sul nostro pianeta. Ma non prima di 6 anni.

Questa la buona notizia. La cattiva è che UR116, questo il nome scelto per il meteorite, avrebbe conseguenze devastanti, con un urto quantificato come 1000 volte più potente dell’asteroide di Chelyabinsk, abbattutosi l’anno scorso, nel febbraio 2013.

In quel caso, la potenza sprigionata dall’impatto venne calcolata in 300-500 chilotoni (quanto una piccola testata nucleare). Un bel botto, certo, ma in gran parte assorbito dalla nostra atmosfera. Chelyabinsk era infatti largo solo 17 metri, mentre qui il diametro è di quasi 400.

Occhi puntati verso il cielo, dunque, anche perché l’orbita di UR116 è incerta, “fluttuante”, in quanto influenzata dalle gravità di Venere e Marte. Attualmente l’asteroide si trova a 4,5 milioni di chilometri dalla Terra. Abbastanza per poter stare tranquilli, dicono gli astronomi russi. O almeno si spera.

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