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Immigrazione| Anche a Calais la costruzione di un muro anti migranti

L'Europa dei muri torna, prepotente. Ora è la volta di Calais, tra la Francia e l'Inghilterra. 

Inizieranno presto i lavoro per un "nuovo, grande muro" a Calais che permetta di bloccare rifugiati e migranti che cercano di attraversare la Manica. Lo ha confermato il ministro dell'immigrazione inglese, Robert Goodwill. 

L'annuncio è stato fatto martedì 6 settembre al Parlamento inglese: il muro sarà alto 4 metri e costerà 1,7 milioni di sterline (oltre 2 milioni di euro) e fa parte di un piano di sicurezza pensato (e pagato) insieme alla Francia. 

Il muro sarà costruito da entrambi i lati della strada che va al porto per proteggere così l'itinerario dei mezzi che spesso vengono bloccati dai migranti per poterci salire. Sarà fatto in cemento e "ornato" da piante e fiori. La fine dei lavori, che dovrebbero inziare a breve, è prevista per la fine del 2016. 

Fabriqué en béton, le mur sera orné de plantes et de fleurs pour réduire l’impact visuel sur la zone. Sa construction devrait être achevée d’ici à la fin de l’année. «Nous avons déjà installé la clôture. Maintenant on est sur le point d’ériger un mur», a ainsi déclaré Robert Goodwill, ministre de l’Immigration au Royaume-Uni.

François Guennoc, segretario dell'associazione l’Auberge des migrants, dal lato francese, ha così criticato: «Se si costruisce un muro si trovano sempre i metodi per superarlo. E' uno spreco di soldi che non avrà altra conseguenza se non quella di rendere il passaggio più pericoloso e più redittizio per i passeur. Le persone saranno disposte a rischiare di più».

A Calais sono già in corso manifestazioni contro quest'opera. 

 

Leggi anche: A Parigi la costruzione di un campo profughi

 

 

 

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