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Tragedia sulla A20 Messina-Palermo: guardrail inefficace

Un altro incidente stradale mortale in uno dei viadotti autostradali che collegano la città di Messina a Villafranca Tirrena e Rometta Marea. Una tragedia che forse si poteva evitare se le barriere di protezione fossero state adeguate.

Ieri mi trovavo sull'autostrada Messina-Palermo, per trascorrere una serata con la mia famiglia, quando all'altezza del viadotto Fiorentino mi sono trovato davanti una scena drammaticamente eloquente: due auto della polizia, un carro attrezzi e un guardrail divelto. Così ho intuito che probabilmente un'auto era volata giù dal viadotto; anche perché non è la prima volta che, nei tratti autostradale che collegano il capoluogo peloritano con Villafranca Tirrena e Rometta Marea, avvengono incidenti generalmente mortali, con autoveicoli che cadono giù dai cavalcavia.


Questa volta è toccata ad una Renault Laguna ed a farne le spese la signora Giovanna De Salvo e il suo piccolo Andrea, di appena un anno. Altri tre adulti e un altro bambino, presenti nell'autovettura sono ricoverati in ospedale in gravi condizioni. Ancora da accertare la dinamica dell'incidente, il motivo per il quale il conducente, marito e padre delle vittime, abbia perso il controllo dell'auto e soprattutto perché il guardrail non abbia resistito all'impatto, che ha fatto precipitare il veicolo in un terribile volo di 18 metri. E' allarmante pensare che una famiglia possa essere spezzata, anche a causa di una barriera di sicurezza impropria.

Il guardrail del viadotto Fiorentino che dovrebbe impedire alle auto di andare fuori strada, non adatto a contenere gli urti di una certa violenza. Mentre in alcuni tratti successivi si notano rinforzi e ulteriori barriere esterne. Il guardrail del suddetto viadotto si presenta con una sola striscia metallica protettiva, tipo normale strada extraurbana. Sarebbe opportuno che l'Anas intervenga al più presto, sostituire o rendere più resistenti le attuali barriere di sicurezza, specialmente nei viadotti dove si rischia di precipitare per decine di metri.

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