Tra Bari e Sassuolo vince lo spettacolo, Livorno a valanga sul Grosseto

Il derby di Toscana sembra la capolista contro il fanalino di coda della classifica. Su un abbattuto e scoraggiato Grosseto si impone la corazzata Livornese di Davide Nicola. Un secco 4-0 senza alibi e senza dubbi. Il Livorno non è ancora la capolista ma ha le carte in regola per diventarla. Difesa plasmata dall'ex difensore che ora allena la squadra e un attacco prolifico. I granata vincono e convincono quando il Sassuolo rallenta e il Verona si arresta, ammaliato dai fumi di Palermo.

La vittoria sui rosanero in Coppa Italia ha distratto gli uomini di Mandorlini sconfitti per 2-0 dalle rondinelle di Brescia. Di Francesco e i suoi invece sono stati fermati solo da un Bari energico ed entusiasmante. In questa partita vince il pubblico e lo spettacolo in campo. Solo nel primo tempo dodici tiri in porta. Pari a sei reti al San Nicola, corse, rincorse e lunga serie di rimonte in cui la rete di Missiroli al 19' non impedisce ai pugliesi di segnare tre gol. In sequenza Polenta e la doppietta del migliore in campo Galano. Il Sassuolo ha però giocatori del calibro di Catellani e dell'infallibile colpitore di testa sui calci piazzati Terranova. Esteticamente la partita più avvincente della 17a Giornata ma poco si raccoglie con un misero pareggio.

Ora il Livorno è dietro solo per un punto, davanti al Verona di ben sei lunghezze. I playoff non sono più un miraggio considerate le rincorse di Brescia, Varese e Modena. Il Padova è a 26 punti ma ancora non convince come outsider. Pareggio all'ultimo minuto grazie al solito Raimondi ai danni di un Ascoli che sperava nel massimo risultato. Bene invece il Varese che in una difficoltoso match con la Ternana di Toscano strappa la vittoria grazie a un lampo di Ebagua. Con lo stesso punteggio gli emiliani del Modena vincono in casa con un Novara sempre più in crisi. Ennesima beffa nel finale per la squadra di Aglietti con il goal di Ardemagni al 49' della ripresa. Caserta invece impedisce al Cittadella di fuggire e salva almeno il pareggio per lo Juve Stabia. I veneti rimangono a 22 punti senza riuscire a raggiungere in classifica proprio i giocatori di Castellammare. La squadra di Braglia rimane invece esclusa per un solo punto dalla zona playoff. Non hanno invece successo le marcature di Sansovini e Succi.

Raffiche di goal segnati per i due attaccanti ma non vincono né lo Spezia né il Cesena. L'Empoli che giocava in casa riprende due volte i Liguri grazie alle reti di Saponara prima e di Tavano su rigore poi, mentre il Lanciano con una dimostrazione di forza riesce a portare a casa il 3-3. Delusione per Succi a cui nessuno nega il titolo di migliore in campo grazie a una tripletta messa a segno con lo stesso numero di tiri. Capacità realizzativa della quale purtroppo non ha potuto godere Bisoli. Il Lanciano a 14 punti prova con grinta ad uscire dal tunnel dei playout. Torna in goal anche Tiribocchi che regala alla Pro Vercelli la gioia di una vittoria casalinga contro un timido Vicenza che esce dal campo a testa bassa. Infine un magro pareggio nel match tutto calabrese tra Reggina e Crotone. Al Granillo a un bel goal di De Giorgio risponde Comi.

Poco tempo per gioire o rammaricarsi perché venerdì si torna a giocare con l'anticipo Sassuolo-Modena. Occhi puntati su questo curioso derby. La corazzata neroverde in minoranza tra le mura della propria città. Il Modena vuole far pesare l'effetto numerico. Previsti più tifosi gialloblù nonostante sulla carta siano in trasferta. Escluso il posticipo che si disputerà domenica alle ore 12:30 tra Cittadella e Varese, tutte le altre scenderanno in campo il giorno dell'Immacolata Concezione alle 15. Il Verona se la dovrà vedere con un Ascoli affamato di vittorie mentre il Livorno affronterà fuori casa il Vicenza. 18esima di campionato che darà vita a qualche sorpasso? Tutti vogliono giocare i playoff a giugno ma il Livorno può permettersi di evitarli con una promozione diretta, Sassuolo e Verona permettendo.