Terremoto in Emilia: le parole di Red Ronnie, Sgarbi, Zappaterra e Venturi

Questa notte si è dormito, anche se una scossa bella grossa verso le 3 ci ha fatto sobbalzare. Ma ogni grande evento, positivo o negativo che sia, porta con sé uno sciame di atteggiamenti e di boutade, esattamente come il terremoto vero e proprio porta con se lo sciame sismico che per giorni tedia le persone.

Questo cataclisma ha trainato a rimorchio virtuosi e imbecilli, come ogni cosa. Sta a voi giudicare.

Red Ronnie è entrato nei trend topic di Twitter citando un sito in cui si dice che il 20 maggio si sarebbero allineate le Pleiadi, il sole e la Terra ed un altro insieme di cazzate e che quindi, di fatto, i Maya avevano previsto tutto.
Ora, se Red Ronnie che abita molto vicino alle zone disastrate si fosse limitato ad informare come stava facendo nelle prime ore, non sarebbe stato meglio per tutti? Non basta un terremoto a terrorizzare le persone? Serve anche uno che dica che i Maya lo sapevano e che, tra le righe, il 21 dicembre 2012 è vicino?
Ma per favore, su…

Stefano Venturi, segretario della Lega Nord di Rovato in Brescia, se ne esce con questa frase su Facebook: “Ci scusiamo per il disagio, ma la Padania si sta staccando. La prossima volta faremo più piano".

E’ un genio mediatico. A causa del momento non proprio propizio per la Lega di Bossi e a causa di un cataclisma che ha portato con sé diversi morti, Venturi diventa subito un recordman degli insulti: ho letto più parolacce al suo indirizzo ieri che in tutto il resto della mia vita. In poco tempo, Venturi è stato costretto a dimettersi. Grande potere della rete.

Vittorio Sgarbi, uno dei ferraresi famosi in Italia e per i quali io non vado esattamente fiero, se ne esce con questa cosa: “Gli emiliani non staranno certo con le mani in mano, mentre in Abruzzo, all’Aquila si vive d’inerzia, tutto è fermo come all’inizio, si aspetta solo che lo Stato faccia qualcosa e intanto ci si piange addosso“.

Ora, è possibile attaccare una popolazione per esaltare le qualità di un’altra? E’ possibile parlare in questi termini di qualcuno che ha subìto una tragedia, solo per poter portare un paragone con degli altri?

A prescindere da come la si pensi, Sgarbi manca di sensibilità sempre e comunque. E mi fa vergognare, a volte, della mia Ferrara.

Marcella Zappaterra, presidente della provincia di Ferrara, ha usato tutti i nuovi media per mantenere informata la popolazione su quello che accadeva e sullo stato delle cose. Twitter, Facebook, il suo blog e chi più ne ha più ne metta. "Un nuovo modo di fare politica e di fare informazione, un nuovo modo per stare vicino ai cittadini e per fare capire loro che non sono soli". Un modo per interrompere lo sciacallaggio idiota di chi va a dire in giro che "i militari stanno andando casa per casa dicendo che alle 19 ci sarà una nuova scossa".
Non credete a certe cagate. Brava Marcella.

Una situazione, tante realtà. Quello che stiamo vivendo da queste parti in queste ore non è facile, ma dal punto di vista della “vicinanza” delle persone è straordinario: la gente segue, si informa, si interessa ed offre aiuto, senza se e senza ma, sul serio. E questo grazie ad Internet, lo stesso Internet che divulga e poi brucia dei politici imbarazzanti come Venturi.