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Stupro a Parigi: una coperta, da Melito alla Torre Eiffel. La violenza non cambia

Amicizia, chat e poi lo stupro, si erano conosciuti su Facebook. La storia parte da una madre (?) anaffettiva che mette fuori casa la giovane figlia, che abitava con lei a a Savigny-le-Temple e finisce con una squallida e pericolosa imboscata.

La ragazza, dopo la triste discussione, non trova di meglio che collegarsi a internet e fare chat su Facebook, con un ragazzo che in realtà si trasformerà poi in 4 energumeni di vent' anni (alcuni con precedenti penali) al momento di rendere meno virtuale la "chiacchierata amichevole" vecchia di 2 giorni. L'incontro domenicale per conoscersi, si conclude con la Torre Eiffel vicina vicina, picnic a Champ de Mars a "bere coca cola, mangiare fragole e uva." C'è anche una coperta che servirà da "base" a violentarla in cinque, con ricatti di essere ripresa e diffondere le immagini. Violenza selvaggia a detta della polizia. Già, perché la ragazza è stata soccorsa, e salvata, da una coppia canadese intenta a fare jogging.

Anche qui una coperta, come nel caso di stupro di gruppo in Calabria, ripetuto per anni su una ragazzina che all'inizio aveva solo 13 anni.

Gli investigatori grazie alle foto, gli indirizzi web, le immagini di video sorveglianza e soprattutto le tracce del DNA, li hanno trovati. Non credo che siano stati difesi da certa cittadinanza, molta, come accaduto a Melito di Porto Salvo in Calabria. Non so cosa abbia detto la madre di questa ragazza francese, sapendo che la figlia è stata ritrovata stordita, mezza nuda in pianto dirotto, violentata, malmenata, minacciata e percossa.

Troviamo il modo di aprire spazi per le donne giovani e meno giovani, in italiano centri antiviolenza, troviamo il tempo le parole e l'attenzione per stare vicino ai giovani, piuttosto che su questi social. Scusate se vi ho fatto perdere del tempo che è prezioso, quando si vive davvero, con persone amiche ma anche soli.

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Se chanto dice un' antica canzone popolare occitana:

"Davanti alla mia finestra c'è un uccellino tutta la notte canta, canta la sua canzone, Se canta, che canti non canta per me canta per la mia amica che è lontana da me..."

Doriana Goracci

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