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 Home page > Tribuna Libera > Sostegno ai risparmiatori-sottoscrittori di titoli della Grecia

Sostegno ai risparmiatori-sottoscrittori di titoli della Grecia

On.le Francesco Boccia, On.le Massimo Corsaro,

Grazie dell’attenzione e dell’impegno politico-parlamentare verso i risparmiatori italiani che posseggono titoli di Stato della Grecia ed in particolare verso quelli che, a ragione, non hanno aderito allo swap imposto dalla stessa Grecia, sotto dettatura e compiacimento di organi comunitari e FMI, in maniera arrogante, subdola e legalmente scorretta.

Con ciò risulta compromessa la fiducia in titoli emessi in euro da Paesi dell’“area euro”, si azzera il valore delle legislazioni nazionali sulla tutela del risparmio e si crea un pericoloso precedente per l’intera Unione europea.
Un grazie sentito da tutti i risparmiatori italiani danneggiati dalla “ristrutturazione-truffa” dei titoli della Grecia, in particolare da quelli che hanno detto esplicitamente “no” allo swap.

Grazie, ne sono convinto, anche da parte di tutti i risparmiatori dell’Europa comunitaria perché, come l’On.le Boccia ha sottolineato in sede di replica all’interpellanza parlamentare n. 2-01420 del 5 aprile 2012, “la vicenda greca ha fatto da apripista e potrebbe diventare un meccanismo che porta poi gli stessi mercati a non fidarsi più dei Paesi membri dell’Unione europea in difficoltà (e l’Italia è ben interessata alla circostanza), perché questa vicenda dimostra che anche un Paese membro dell’Unione europea, quindi un Paese con l’euro, potrebbe non ripagare i propri creditori”.

Aggiungo che alcune banche, soddisfatte per la soluzione del loro specifico problema - finanziamento BCE di 1.000 miliardi di euro all’un per cento per tre anni - in questi giorni, con sospetta solerzia ed in gran silenzio, hanno cancellato dai conti deposito dei propri clienti i titoli della Grecia preesistenti ed inserito, al loro posto, un numero imprecisabile di nuovi titoli di ridotto ammontare nominale (abbattimenti da swap) e scadenza (anche 2042) rivenienti dalla “fantomatica, unilaterale, non concordata, legalmente scorretta ristrutturazione” del debito della Grecia.

Tutto questo, senza alcuna informazione preventiva sull’operato della banca a valere sui conti di deposito dei clienti interessati e dopo l’esplicito diniego da parte degli stessi della volontà di aderire allo scambio arbitrario e penalizzante di titoli ellenici. 

Anche in questo caso si registrano violazioni di principi base di correttezza e rispetto nella gestione di conti e posizioni di singoli clienti, violazioni che richiedono di essere vagliate e perseguite.

On.le Boccia, On.le Corsaro, di nuovo grazie da parte di tutti i risparmiatori-sottoscrittori di titoli della Grecia per tutto quello che fate, e che auspicabilmente farete, nel loro interesse ma innanzitutto nell’ottica della difesa “costituzionale” del “bene risparmio.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.24) 11 aprile 2012 17:46

    non ho capito di che cosa si ringrazi l’onorevolissimo: spero soltanto che quella disavventura non venga caricata sui contribuenti italiani.

    quello sì che sarebbe un fatto grave e inaccettabile

    • Di (---.---.---.158) 11 aprile 2012 18:06

      Il fatto grave ed inaccettabile, è già avvenuto. Abbiamo perso i nostri risparmi in bond greci, io personalmente 95.000 Euro, ma da questo governo ci si aspetta tutto. Lo spread è salito perche la truffa greca ha avuto un effetto devastante di boomerang sulla disponibilità degli italiani di comperare titoli italiani. E vedrete fra poco!! Non si truffa colui che con tanto sacrificio ti ha comperato titoli Europei per salvare tutti. Adesso guarderanno nel buco del sedere della Merkel. Mi viene da rimettere!!

  • Di (---.---.---.180) 14 aprile 2012 13:37

    Una cosa e’ sicura...mai piu’ un euro investito in paesi traballanti come grecia,spagna,portogallo,italia ecc...ecc....tanto prima o poi arriveranno tutti alla catastrofe...
    solo conti deposito e buoni postali..
    Uno investe e gli Stati gli barbano i soldi...
    Maledetti maiali.....

  • Di (---.---.---.215) 21 aprile 2012 13:39

    Noi i risparmiatori truffati con i bond greci, abbiamo già formato un comitato e vogliamo portare sti maiali davanti a tutte le Corti di Giustizia Europee. Uno compera titoli di stato Europei, ed ecco il risultato, truffati da tutti, dalla nostra stessa banca che in fretta si è liberata dei bond greci, lasciando sulle spalle dei risparmiatori, tutte le ingenti perdite. Io non ho lavoro adesso, ma fino al l’ultimo centesimo, lo spenderò per vedere Eurogruppo davanti ai giudici. Ci ha detto che la Grecia è salva, che è stata aiutata, dove era l’Europa quando truccavano i conti? Perche l’innocente deve pagare per il deliquente. Tiriamo via tutti i nostri risparmi dalle banche maiali come loro!!

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